Busto Arsizio - 08 settembre 2021, 15:53

Busto, «insulti inaccettabili» di un candidato dei 5 Stelle a Giorgia Meloni. La denuncia di Fratelli d’Italia

Fdi: «Pronti ad azioni legali contro il candidato che sui social ha utilizzato parole inudibili». Il presidente del circolo bustocco, Nardi, si rivolge al candidato sindaco del centrosinistra Maggioni e all’ex premier Conte, che domani sarà in città

Busto, «insulti inaccettabili» di un candidato dei 5 Stelle a Giorgia Meloni. La denuncia di Fratelli d’Italia

Gli insulti a Giorgia Meloni postati su Facebook da un candidato al consiglio comunale di Busto Arsizio nella lista del Movimento 5 Stelle scatenano la reazione di Fratelli d’Italia.

«”La solita ipocrisia della Cagna”. “Si allena un po’ anche lei a stare a testa in giù”. “Lo posto dritto e poi si gira sempre a testa in giù”.
Sono le parole farneticanti, e colme di odio (verso un partito, il suo leader ma soprattutto verso una giovane donna, madre di famiglia), che il candidato del Movimento 5 Stelle alle prossime elezioni comunali di Busto Arsizio, Mario Socrate, ha utilizzato sul suo profilo Facebook – si legge in una nota di Fratelli d’Italia –. Parole che peraltro sono state utilizzate anche nei confronti di altre donne impegnate politicamente con Fratelli d'Italia, cosa che rende ancora più grave il suo comportamento.

Parole condite da immagini altrettanto eloquenti (Giorgia Meloni che fa ginnastica a testa in giù, ndr), che il circolo cittadino di Fratelli d’Italia ritiene del tutto inaccettabili, in quanto estranee alla benché minima nozione di scontro dialettico o contrapposizione politica. Tanto più alla vigilia della visita a Busto Arsizio del professor Giuseppe Conte, neo leader dei 5 Stelle e già Presidente del Consiglio dei Ministri».

Sulla vicenda interviene anche Massimiliano Nardi, presidente del circolo bustocco di Fdi: «Giovedì 9 settembre il leader dei 5 Stelle sarà a Busto Arsizio per il suo tour elettorale in Lombardia, e allora vorremmo chiedere, a lui e a Maurizio Maggioni, che corre  per la poltrona di sindaco alle elezioni di ottobre col sostegno dei 5 Stelle, cosa pensa di un suo candidato che reiteratamente, perché non si tratta di un solo post, utilizza parole che non esitiamo a definire scandalose.

Definire “cagna” una giovane madre, unico leader politico nazionale di sesso femminile, dimostra una totale mancanza di rispetto verso le donne. E allora, siccome Socrate si candida in uno schieramento a suo dire imperniato sulla difesa dei diritti di donne, minoranze, categorie protette, siamo davvero curiosi di sapere come reagiranno sia Conte che Maggioni. Oppure le tante femministe che sistematicamente pontificano da sinistra sul ruolo della donna nella società contemporanea. A Maurizio Maggioni  rivolgiamo una semplice domanda: si sente rappresentato da Mario Socrate? Non ritiene di dover adottare dei provvedimenti? Noi aspettiamo, caro presidente e caro candidato sindaco».

Fratelli d’Italia rende noto che i post del candidato 5 Stelle di Busto Arsizio sono stati acquisiti dal partito a livello nazionale, il quale sta ora valutando l’eventualità di adire le vie legali, riservandosi di intraprendere tutte le azioni necessarie a tutela dell’immagine e della persona della presidente di Fdi, Giorgia Meloni. «Come ovviamente a tutela del partito stesso.  E ovviamente, diremmo soprattutto, per rimediare all'inaccettabile mancanza di rispetto verso tutte le donne. Giacché non sono minimamente tollerabili parole del genere».

Redazione

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