Ieri, mercoledì 3 marzo, Varese ha accompagnato Fiammetta La Guidara (clicca e leggi qui il suo ricordo) verso il suo ultimo viaggio.
Alla funzione, presso la Parrocchia Sant'Antonio di Padova alla Brunella, erano presenti il marito Tarcisio Bernasconi, patron della Scuderia del Girasole di Vergiate, e la mamma Maria Grazia, oltre ad amici e colleghi, stretti intorno alla tristezza della famiglia.
Tanti messaggi di affetto sono arrivati anche dal mondo del giornalismo e del motorsport, di cui Fiammetta era un volto noto, per cercare di colmare quel vuoto che la donna ha lasciato nelle vite di tutti, insieme al dolore, al turbamento e alle molte domande a cui non siamo ancora riusciti, e forse mai riusciremo, a dare risposta.
Proprio grazie alla passione per i motori, la giornalista aveva conosciuto il marito e si era trasferita a Varese. La più romantica delle storie, quella di Tarcisio e Fiammetta, anzi, Tarci e Fiamma, finita, purtroppo, troppo presto.
Di fronte a questa tragedia, coloro che hanno voluto, e vogliono, bene a Fiammetta si sono sentiti persi, soli, confusi. Solo un pensiero può aiutarli e confortarli: il suo ricordo, la sua presenza, il suo calore saranno sempre nei cuori di tutti noi.
Fiammetta La Guidara si è spenta nella notte tra lunedì 21 e martedì 22 febbraio, a soli 50 anni.
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