Pochi minuti fa Attilio Fontana ha spiegato così la decisione di porre tutta la Lombardia in zona arancione rafforzata da mezzanotte di oggi a domenica 14 marzo (clicca e leggi l'ordinanza): «I dati sono in costante aumento con una forte presenza della variante inglese che coinvolge in particolare le scuole. È quindi necessaria una scelta decisa e rapida a protezione di ragazzi e famiglie».
«Ricevuta questa mattina l'analisi aggiornata dei dati regionali con le indicazioni tecnico-scientifico per il contrasto della crescita epidemiologica - spiega Fontana - disponiamo su tutto il territorio della Lombardia il rafforzamento della zona arancione».
Lo stesso Fontana riassume così le disposizioni dell'ordinanza:
Ordinanza N. 714 a decorrere dalle 00:00 del 5 marzo fino al 14 marzo:
È sospesa la didattica in presenza di tutte le scuole a eccezione degli asili nido, delle attività di laboratorio e dell’attività di inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.
Fatto salvo per gli spostamenti motivati da comprovate e gravi situazioni di necessità:
È vietato recarsi presso le seconde case
È vietato recarsi verso le abitazioni private abitate non proprie
Non è consentito l’utilizzo delle aree attrezzate per gioco e sport all’interno di parchi, ville e giardini pubblici, fatta salva la possibilità di fruizione da parte di soggetti con disabilità.
È fatto obbligo di indossare mascherine chirurgiche o presidi analoghi di protezione delle vie respiratorie sui mezzi di trasporto pubblici circolanti nel territorio della Regione Lombardia.