«Una scelta coerente, una scelta che viene da lontano, una scelta di cuore e di testa». Così Fratelli d’Italia scrive in una nota a proposito di Emanuele Antonelli candidato sindaco. Il primo cittadino aveva espresso la sua disponibilità a correre per il secondo mandato (LEGGI QUI), ma nel centrodestra non c'era proprio stata una reazione unanime, a partire dalla Lega (LEGGI QUI). Invece, Fratelli d'Italia sollecita attraverso varie voci una compattezza sul nome.
«Prima il ritorno a casa del nostro sindaco e poi lo scioglimento di ogni riserva: due scelte frutto di ampie riflessioni e prolifici confronti, ove l'attesa era dovuta alla necessità del giusto ragionamento e, soprattutto, per dare la precedenza a drammatiche ed inattese contingenze – spiega prima di tutto il comunicato - Ad abbracciarlo, nella nuova sede di via Crespi, nel massimo rispetto delle primarie esigenze e delle difficoltà oggettive di un periodo assai difficile, gli stessi fratelli con cui aveva iniziato, cinque anni prima, il viaggio nelle sale di Palazzo Gilardoni».
Il racconto continua: «Con quello sparuto gruppo di amici ci si è ritrovati tempo dopo in Fratelli d'Italia, la casa accogliente di Giorgia Meloni, dove impegno, coerenza e merito sono il Leitmotiv di ogni azione, di ogni scelta, e i risultati si vedono, primo fra tutti la decisione di Emanuele di ricandidarsi, forte della squadra del Circolo cittadino da tempo impegnata a trovare soluzioni, idee e proposte per affrontare le sfide amministrative dei prossimi anni e pronta a mettersi in gioco per il bene della Città e dei Cittadini».
Il giudizio di Fratelli d’Italia sul primo mandato è positivo, citando i risultati:«Cinque anni lunghi, difficili, culminati in una pandemia globale di eccezionale gravità non possono nascondere la Buona Politica del nostro Sindaco, i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti: dalla pista di atletica alla nuova caserma dei Carabinieri, dagli sviluppi della viabilità delle principali arterie cittadine alla gestione dell'emergenza sanitaria, fino agli impegni presi con la Provincia e dalla Regione, il lavoro del primo cittadino congiuntamente alla giunta e alle forze politiche ha innegabilmente migliorato di molto Busto».
Non si è esaurita però la lista delle cose da fare, si insiste, non era possibile, ecco perché bisogna guardare avanti: «Un solo mandato non basta per rendere la nostra città una Grande Busto, ed è per questo che il pragmatismo di Antonelli, a volte spigoloso, unito alla compagine del fare del centrodestra devono continuare nel solco tracciato».
Secondo Fratelli d’Italia di Busto Arsizio, i giudizi positivi arrivano ben oltre i confini. Si cita la coordinatrice regionale e senatrice Daniela Santanché: «Emanuele Antonelli ha lavorato bene e la sua ricandidatura appare naturale. Auspico quindi che tutta la coalizione mantenga salda l'unità intorno al suo nome. L'obiettivo è la riconferma del buon governo del centrodestra in una delle città più importanti della Lombardia».
Ancora, si menzionano le dichiarazioni dell’onorevole Carlo Fidanza capogruppo di Fratelli d'Italia al Parlamento europeo: «La ricandidatura di Emanuele Antonelli è una bella notizia per Busto e per il centrodestra. Siamo felici che abbia ritenuto di mettere ancora la sua competenza, la sua concretezza e il suo entusiasmo a disposizione della città e della coalizione. Mi auguro un sostegno compatto e convinto da parte di tutti per proseguire questa stagione di buon governo» .
Infine, il coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia, avvocato Andrea Pellicini: «È un bene che Antonelli abbia annunciato la sua volontà di correre per la riconferma. La sua non è un'imposizione, ma una disponibilità dimostrata a tutti gli alleati. Il sindaco si fa così garante di un percorso che mette al centro l'unità del centrodestra, in cui ogni componente deve avere dignità e rispetto».
Così Fratelli d’Italia ribadisce la sua scelta ad Antonelli: «La forza della coerenza, il coraggio delle idee, convinti di te».