Altro che primavera sulla rive del Ceresio e in valle, sarà una Pasqua con i caloriferi accesi. Visto il brusco calo delle temperature di questi giorni e le previsioni meteo tutt'altro che incoraggianti per le festività, il sindaco di Lavena Ponte Tresa Massimo Mastromarino ha firmato un'ordinanza con cui proroga fino al 30 aprile l'accensione dei riscaldamenti.
«Considerate le condizioni metereologiche attuali, tenuto conto della variabilità delle temperature e delle previsioni meteo per i prossimi giorni - si legge nel documento - ritenuto necessario salvaguardare e garantire la salute dei cittadini, soprattutto delle cosiddette fasce più deboli».
Si potrà accendere il riscaldamento dalle 5 alle 23 rispettando comunque l'obbligo di non superare i 18 gradi per gli edifici adibiti ad attività industriali e artigianali e i 20 gradi in tutti gli altri edifici.