Partiamo dalle cose che restano: il gol dell'1-1 di una giornata grigia quando la partita sembrava persa è arrivato dal più giovane in campo, e cioè dal futuro. Simone Sassi, classe 2007, sbuca in area in mezzo a mille gambe e, mentre l'arbitro ha già il fischietto in bocca, insacca il pareggio, trovandosi al posto giusto nel momento giusto, contro una Castellanzese organizzatissima in difesa che aveva lasciato in campo ferocia e cuore per prendersi la vittoria della possibile salvezza diretta. Ma Sassi, dal futuro, ha iniziato a cambiare il presente della Varesina.
Quello stesso futuro intravisto sui titoli di coda, lo avevamo applaudito in campo nel pre partita grazie ai bimbi delle tante società del territorio legate al progetto Academy sponsorizzato dalla Varesina: colori diversi, stesso cuore e voglia di arrivare a creare qualcosa di unico per le generazioni di domani.
Dietro o davanti a questo c'è anche - dobbiamo dirlo - il presente di una partita, o forse due tenendo conto anche del pareggio di sette giorni prima a Crema, che la Varesina vista fino a tre settimane fa avrebbe vinto in carrozza, al di là delle assenze. E, invece, ancora una volta si è fermata sul più bello, quando aveva quasi affiancato la targa della capolista Ospitaletto. Cosa già avvenuta in questo campionato e, magari, anche in quello scorso pur essendo stato un'altra storia fatta da altri interpreti. È mancato qualcosa, quando sembrava che ci fosse tutto per ambire alla serie C? Forse, sì. Già, ma cosa? Nel cuore e nella mente di Max Di Caro, che oggi compiva gli anni (auguri), la risposta sicuramente c'è. Come altrettanto sicuramente la Varesina non ha dato il meglio di sè e, a volte, si è persa, di fronte a squadre alla sua portata, esaltandosi contro le grandi, a volte ridotte a piccole squadre. O forse, più semplicemente, per arrivare in cima alla montagna della serie C bisogna superare tutte le salite, e quella di questo campionato non era ancora l'ultima, aggiungendo sempre un pezzettino di ciò che ogni volta manca per arrivare a completare l'opera.
La partita? Si riassume nei due gol (l'1-0 dell'ex Rodolfo Masera con un tocco preciso in velocità in area a metà primo tempo e quello dell'1-1 di Sassi al 96'), in quelli sfiorati da Bertoli a inizio e fine gara - ecco la cartina di tornasole: altre volte quei palloni il capocannoniere li avrebbe infilati a occhi chiusi - e nella Castellanzese messa benissimo in campo e arrivata in ripartenza a mettere i brividi a Chironi. Ma la sensazione è che il risultato, nel bene e nel male, lo abbia fatto la Varesina. Anche se gli ospiti hanno voluto di più questo punto rispetto a quanto i rossoblù volessero la vittoria.
Varesina-Castellanzese 1-1 (0-1)
Reti: 27’ Rodolfo Masera (C), 96’ Sassi (V)
Varesina (3-4-3): Chironi, Pirola, Mapelli, Caverzasi (56’ Mauri); Mazia (38’ Argint), Guidetti (76’ Gianola), Ghioldi (56’ Rosa), Miconi (67’ Sacco); Gasparri, Sassi, Bertoli. A disposizione: Sorrentino, Cosentino, Coghetto, Guffanti. All: Spilli.
Castellanzese (3-5-2): Salina, Robbiati, Gritti, Rusconi; Rodolfo Masera, Castelletto, Selmo (72’ Di Coste), Lacchini (77’ Brondi), Boccadamo; Chessa (89’ Bernardi), Colombo (89’ Boix Garcia). A disposizione: Scodellaro, Padovan, Fall, Fiorella, Zulli. All: Mangone
Arbitro: Gianluca Toselli di Gradisca d’Isonzo (Tangaro/De Candia)
Note - Ammoniti: Mapelli (V), Pirola (V), Boix Garcia (C), Robbiati (C). Campo in perfette condizioni, clima soleggiato e caldo. Circa 600 spettatori. Angoli: 4-4. Recupero: 2’ + 6’
Girone B
Giornata numero 34 (quint'ultima di campionato)
Breno-Magenta 1-3, Desenzano-Ciliverghe 1-0, Chievo-Casatese 0-1, Fanfulla-Ospitaletto 0-1, Folgore Caratese-Crema 4-1, Pro Palazzolo-Arconatese 3-0, Pro Sesto-Club Milano 2-1, Sangiuliano-Nuova Sondrio 2-1, Sant'Angelo-Vigasio 1-3, Varesina-Castellanzese 1-1
Classifica
Ospitaletto 67 punti. Folgore Caratese 64. Casatese, Pro Palazzolo 62. Desenzano, Varesina 60. Chievo 50. Pro Sesto 46. Sant'Angelo, Breno 44. Crema, Club Milano 42. Vigasio, Nuova Sondrio 41. Sangiuliano 39. Castellanzese 36. Magenta 31. Fanfulla 30. Ciliverghe 29. Arconatese 25.