Akobundu-Ehiogu 6,5
I soli sei punti subiti nel primo quarto e i ventidue a metà partita sono molto merito suo, che con la verticalità vigila vicino al canestro e con l’agilità disturba gli esterni avversari sui cambi difensivi. Sono sei i punti che raccoglie grazie ai soliti balzi a chiudere gli alley-oop.
Alviti 7
Partita fortemente dolce-amara per l’ala frusinate: otto triple (massimo stagionale) su undici tentativi, tra le quali quella del 68-61 che sembra mettere in ghiaccio la partita. Da lì inizia l’incubo: un fallo a metà campo su un Willis in azione di tiro (almeno secondo gli arbitri…) e un bruciante 0/3 ai liberi nei supplementari. Esce come chi sa di aver sfoggiato una prestazione che meritava un epilogo diverso.
Mitrou-Long 5,5
Sbaglia tutto lo sbagliabile nel primo tempo. Rientra in campo e segna i primi sei punti della ripresa: le statistiche alla fine non sono malaccio, ma non raddrizza una prestazione non all’altezza di una partita in cui serviva qualche guizzo offensivo in più per portarla a casa.
Bradford 5
In diciotto minuti colleziona zero alle voci statistiche, con la sola eccezione degli assist. Si nota pochissimo, ed eguaglia il record negativo di minuti in campo con coach Kastritis in panchina. Così serve a poco.
Tyus 5
Macchinoso e a tratti impacciato. Non incide per niente, e termina con più palle perse che punti.
Librizzi 6,5
Ventitreesimo compleanno amaro per il capitano, che pure mette in campo una prestazione buonissima dal punto di vista tecnico e agonistico davanti anche al ct Pozzecco. Incita e carica Masnago, che lo riconosce e lo segue. E ormai sta diventando il maestro del fallo subito sulla tripla.
Esposito 6,5
Se la scorsa settimana era apparso timido e spaesato, stasera la confidenza con squadra e ambiente è sembrata decisamente migliore. Non inventa nulla, ma fa quello che deve e il pubblico apprezza.
Assui 7
Se tutti giocassero con l’intensità e l’impegno difensivo che mette lui, di problemi in retroguardia ce ne sarebbero molti meno. Si tuffa sul pallone con fame e con una certa frequenza, scivola magnificamente in difesa e dà una solida mano a rimbalzo. Tirata d’orecchie per lo 0/2 ai liberi nel supplementare.
Hands 6
Una serata da su e giù anche per lui. Chiude con zero canestri dal campo nel primo tempo, dove raccoglie marcature solo dalla lunetta ma in cui fa un paio di belle giocate difensive. Sul finale dei regolamentari prova a diventare l’eroe di serata, ma gli va male prima di segnare le tre triple nel supplementare che non portano però i suoi alla vittoria. chiude sì con ventuno punti, ma con un brutto 5/18 dal campo.