![Frane ed esondazioni in Valcamonica: l'elicottero "Drago" di Malpensa porta in salvo i residenti](https://www.varesenoi.it/typo3temp/pics/p_824ab3a424.jpeg "Frane ed esondazioni in Valcamonica: l'elicottero "Drago" di Malpensa porta in salvo i residenti")
Il disastro organizzativo della distribuzione dei kit per la raccolta rifiuti a Varese sta sollevando un'ondata di proteste. Dopo le lunghe code e il malore di un cittadino in fila a Masnago, arriva ora la dura critica di Stefano Clerici, segretario cittadino di Lombardia Ideale ed ex assessore varesino, che punta il dito contro l'amministrazione comunale e in particolare contro l'assessorato all'Ambiente.
"Ci troviamo di fronte all'ennesima dimostrazione di totale inefficienza da parte di questa giunta – attacca Clerici – Non sono nemmeno in grado di organizzare un'operazione banale come la distribuzione dei sacchi per la differenziata. È inaccettabile che i cittadini siano costretti a fare ore di fila per ritirare un servizio essenziale, con il rischio che qualcuno si senta male, come purtroppo è accaduto".
Secondo Clerici, il problema principale risiede nella scarsa pianificazione e nella mancanza di personale adeguato: "Già nei giorni scorsi si erano verificate lunghe attese, ma nessuno ha preso provvedimenti. Il risultato? Un caos totale e una gestione vergognosa. Se si sa che la domanda è alta, si devono aumentare gli addetti e trovare soluzioni alternative per agevolare i cittadini. E invece cosa fa il Comune? Espone un cartello per chiedere ai cittadini di collaborare. Una cosa del genere non si era mai vista".
Il segretario di Lombardia Ideale denuncia anche la mancanza di risposte concrete da parte dell'assessore all'Ambiente della giunta Galimberti: "Ci chiediamo dove sia l'assessore, se viva su questo pianeta e se abbia almeno preso atto del problema. Se non si è in grado di gestire una cosa così semplice, figuriamoci le questioni più complesse legate alla gestione dei rifiuti e dell'ecologia urbana".
Clerici conclude chiedendo un cambio di rotta immediato: "Il Comune intervenga subito rivedendo il piano di consegna dei sacchi, al fine di garantire un ritiro veloce ed efficiente. Per quale motivo la distribuzione dei sacchetti va organizzata per una città intera in 19 giorni (25 marzo - 13 aprile) causando disagi e code come queste? Sono situazioni facilmente evitabili, con un po' di organizzazione: basterebbe consentire ai cittadini di ritirare in ogni momento dell'anno il kit a cui hanno diritto, dato che la differenziata si fa tutto l'anno".