Esposito si presenta, ma Varese guarda oltre: potrebbe essere in arrivo (imminente) una nuova ala per sostituire Gray, che ieri ha dato nuovamente forfait a metà allenamento e non da segni di miglioramento nell’infortunio che ormai lo tiene fuori da diverse partite.
«Si è creata l’occasione giusta e sono finalmente qui - ha detto intanto Ethan, oggi a Masnago per la prima volta davanti ai microfoni varesini, firmato martedì sera con un contratto garantito che andrà oltre questa stagione (sempre che la Openjobmetis si salvi) - Ho trovato un ambiente caldo, sicuramente la situazione è delicata, ma sono pronto a dare il mio contributo».
«In campo mi piace dare energia e fare un po’ di tutto - ha continuato l’ala classe 1999 - e l’energia penso sia proprio il motivo per cui sono stato preso. Kastritis mi ha chiesto di metterla in ogni situazione di campo e di fare attenzione soprattutto alla difesa e ai rimbalzi». Allenato da coach come Bonicciolli e Ramagli, d’altronde è sempre stato stimolato all’importanza della retroguardia.
«Le differenze tra Serie A e Serie A2 che ho potuto constatare in questi primi giorni sono soprattutto legate alla velocità di esecuzione del gioco ed è il cambiamento più grande a cui mi dovrò abituare. Verona mi ha aiutato a diventare un giocatore migliore: è una società super, la ricorderò sempre in maniera positiva».
Una battuta sulla nazionale, dopo aver fatto parte della Sperimentale - «non è il mio primo obiettivo oggi come oggi, ma mettere la maglia azzurra è il sogno di tutti gli italiani e quindi lo vorrei raggiungere il prima possibile» - una sul pubblico prealpino - «so che è molto caldo e non vedo l’ora di essere parte di questo ambiente - e una per la sua famiglia, madre americana e papà di Napoli, sparsa tra l’Italia e gli Usa: «I miei genitori stanno tra la California e il Texas e appena finiscono le stagioni li raggiungo per rilassarmi. Almeno due volte l’anno però torno a Napoli, per stare un po’ con i miei nonni».
Tornando al mercato, la società sta cercando di accelerare i tempi: il “miracolo” sarebbe quello di avere il nuovo arrivo già per la partita decisiva di domenica contro Scafati, con firma e tesseramento lampo (il termine è quello delle 11 di domani mattina).