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Le Scuole Manfredini, nell’ambito delle iniziative del venticinquesimo anniversario dalla fondazione, propongono la mostra "Illumina il silenzio. Devi accendere un po' la luce per vedere dietro la pelle - L’eredità di Franco Basaglia”, dedicata alla figura del celebre medico e alla sua rivoluzionaria visione della psichiatria. L’evento, realizzato in collaborazione con l’Archivio Basaglia, si svolgerà dal 5 al 13 aprile 2025 nello spazio espositivo I Monelli della Motta - Varese Vive e sarà arricchito da una serie di incontri e approfondimenti sul tema della relazione nella cura e dello sviluppo integrale della persona.
La mostra esplora il messaggio di Basaglia, lo psichiatra che ha trasformato radicalmente l’approccio alla salute mentale in Italia, ponendo al centro del dibattito il valore della libertà e della relazione umana nella cura. Attraverso testimonianze, documenti storici e opere artistiche, l’esposizione invita a riflettere sulla fragilità umana e sul bisogno di un luogo capace di accogliere e accompagnare ogni individuo nel proprio percorso di crescita e realizzazione.
Gli eventi in programma sono una mostra a pannelli sulla figura di Franco Basaglia e una mostra personale “Perché la carezza trattiene” di Matteo Pagani, artista rappresentato dalla Galleria Rubin di Milano, che approfondisce il tema del bisogno dell’altro nella costruzione dell’identità. Nelle opere dell’artista, anche se non affrontano esplicitamente la tematica psichiatrica, si riconoscono alcuni elementi di contatto con l’idea di liberazione e di attenzione al "nascosto", come il bisogno di tutelare chi è più vulnerabile. I bambini raffigurati nei dipinti di Pagani appaiono immersi in un gioco, quasi a rappresentare una dimensione non solo di purezza ma anche di potenziale creativo. Come una delle grandi innovazioni di Basaglia fu considerare il paziente psichiatrico non come "oggetto di cura" ma come "persona in relazione" con la società, così nei dipinti di Pagani la relazione tra i bambini e gli animali è in un rapporto paritario privo di gerarchie.
Parallelamente, nell’aula magna delle Scuole Manfredini, la mostra “Cura Come” degli studenti della terza Liceo Artistico Manfredini, indirizzo grafica, presenta opere che riflettono sull’importanza della relazione nella cura.
L’evento inaugurale è previsto venerdì 4 aprile alle 21.00 nell’aula magna delle Scuole Manfredini (via Merano 1, Varese): un incontro aperto al pubblico con la dott.ssa Alberta Basaglia, psicologa e responsabile del Servizio Partecipazione Giovanile e Cultura di Pace del Comune di Venezia, e il dott. Cesare Cornaggia, psichiatra e docente presso l’Università di Milano Bicocca.
Attraverso questi appuntamenti, le Scuole Manfredini intendono stimolare una riflessione sulla necessità di costruire luoghi umani e accoglienti, in cui la relazione sia il fulcro dell’esperienza educativa, sanitaria e sociale. Come suggeriva Basaglia, la vera trasformazione non è solo istituzionale, ma culturale e umana: la cura non può prescindere dalla dignità e dalla libertà di ogni persona.
Per ulteriori informazioni, prenotare visite guidate alle mostre e dettagli sugli eventi, è possibile contattare la segreteria dei licei: 0332830633; liceo@scuolamanfredini.it.