«Marco Lanza è un iscritto di Forza Italia, come consigliere comunale di diritto nel direttivo cittadino. Se vuole rimanere capogruppo della lista Antonelli, per me può anche essere un valore aggiunto: sarà un elemento di traino maggiore nei confronti del sindaco».
Così il neo-segretario cittadino di Forza Italia Alberto Riva, dopo che Lanza aveva chiarito la propria intenzione di non prendere parte a un nuovo gruppo forzista in Consiglio comunale (leggi qui).
Una presa di posizione che ha un po’ sorpreso Riva, che nelle scorse ore si era confrontato con l’associazione Libertas di cui lo stesso Lanza è espressione nell’assise civica.
«Reputo Marco un amico sincero – spiega l’ex assessore acclamato segretario nel congresso di domenica scorsa (leggi qui) –. Nel nome Libertas c’è libertà e io lascio proprio la massima libertà a tutti. Non posso però fare a meno di ricordare che lui è un iscritto di Forza Italia, e come consigliere comunale è di diritto nel direttivo cittadino.
Se vuole rimanere capogruppo della lista Antonelli, per me può essere un valore aggiunto. Che rimanga: sarà un elemento di traino maggiore nei confronti del sindaco, dato che è a capo del gruppo che porta proprio il nome del sindaco».
Riva aveva pubblicamente auspicato (prima dell’addio di Orazio Tallarida e Laura Rogora) l’allargamento del gruppo in assise. Ma, dopo le dichiarazioni di Lanza, non fa drammi e ribadisce il concetto-messaggio: se il consigliere rimarrà capogruppo degli antonelliani, «avremo maggiore appeal col sindaco. E porterà all’interno della lista le idee di Forza Italia che potranno essere meglio ascoltate dal sindaco».
Che ne sarà a questo punto del progetto di un nuovo gruppo, per il quale si era discusso anche con consiglieri oggi in minoranza ma con la tessera di FI? «Il gruppo si può fare con lui o senza di lui. Io ci tengo che Marco ci sia, ma con la massima libertà. In ogni caso, saranno le idee a catalizzare e a portare alla formazione del gruppo di due, tre, sei o nessun consigliere. Io sono il segretario di un partito che prima lavora sui progetti e sulle idee, dopo sul resto».