Innovazioni, prevenzione e confronto: al Palace Hotel via a "Varese diabete"

Ha preso il via stamattina il convegno “Varese diabete - Un percorso proiettato nel futuro”, ospitato dal Palace Hotel.

Una due giorni con la partecipazione di esperti e professionisti della sanità per esplorare le ultime innovazioni nella prevenzione e gestione del diabete, con un focus sulle terapie, la tecnologia e l’intelligenza artificiale

L’incontro, organizzato sotto la direzione scientifica della dottoressa Cristina Romano, responsabile della Diabetologia di ASST Sette Laghi, vuole esplorare le più recenti evidenze scientifiche sulla prevenzione del diabete mellito e sulle terapie più innovative, promuovere la collaborazione tra specialisti, per una gestione integrata del diabete e sostenere il ruolo della medicina territoriale come centro di cura primaria del paziente diabetico.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco Galimberti, si è aperta la tavola rotonda, che ha visto come partecipanti, oltre al primo cittadino e alla dottoressa Romano, Giacomo Cosentino, vicepresidente del consiglio regionale; Emanuele Monti, presidente della commissione welfare di Regione; Giuseppe Micale, direttore generale ASST Varese; Salvatore Gioia, direttor generale di ATS Insubria; Teodora Gandini dell’Agenzia del Farmaco; Luigi Zocchi, consigliere regionale; Francesco Dentali di ASST Sette Laghi; e Maria Luigia Mottes, presidentessa di ADPMI Milano.

Particolare attenzione rivolta all’esperienza della Diabetologia di Varese, riconosciuta per la sua capacità di implementare soluzioni innovative e un approccio multidisciplinare.   

Il convegno rappresenta un’opportunità di aggiornamento, formazione e confronto per tutti i professionisti del settore interessati a scoprire le ultime novità nel campo della ricerca, delle terapie e delle tecnologie applicate al diabete. Un incontro di fondamentale importanza che testimonia l’impegno continuo nella lotta contro il diabete, a beneficio dei pazienti e delle loro famiglie.

Inoltre, ASST Sette Laghi, che rappresenta un esempio di eccellenza nell’organizzazione e nella cura del diabete, con un sistema integrato che ha ottenuto importanti risultati nella gestione del paziente, sarà protagonista di una sessione speciale dedicata all'esperienza nell’ambito dell’organizzazione ospedale-territorio. Infatti, la Diabetologia Varesina è già presente nelle Case di Comunità di Arcisate, Tradate, Varese, Laveno e Sesto Calende, con oltre 23.000 pazienti seguiti.