/ Territorio

Territorio | 16 marzo 2025, 13:41

Nuovo ospedale di Busto e Gallarate, un altro passo avanti: «Coerente ai fabbisogni della popolazione»

Approvato dall'Asst Valle Olona lo studio di fattibilità con l'integrazione dell'Ats Insubria che ha analizzato i bisogni sanitari nell'area interessata

L'attuale ospedale di Busto visto dagli uffici della direzione Asst

L'attuale ospedale di Busto visto dagli uffici della direzione Asst

Un altro passo avanti verso il nuovo ospedale di Busto Arsizio e Gallarate nel lungo e impegnativo percorso progettuale. L'Asst Valle Olona nei giorni scorsi ha approvato lo studio di fattibilità con una novità: una nota dell'Ats Insubria che «attesta la coerenza dell’intervento proposto rispetto ai fabbisogni generati dall’ambito territoriale di riferimento, così come richiesto nella nota della Direzione Generale Welfare del 13.01.2025».

Nella delibera si ricorda che già «ai fini dell’ottenimento delle quote di Finanziamento a carico dello Stato, l’Asst Valle Olona ha predisposto lo “studio di fattibilità” per la “Realizzazione del nuovo Ospedale di Busto Arsizio e Gallarate” sulla base dello schema tipo richiesto, con definite tutte le rispettive fonti di finanziamento, e articolato nelle varie componenti tecniche, sanitarie, organizzative, normative, economiche, gestionali ed ambientali». Lo scorso giugno era stato appunto varato con le schede tecniche di intervento e la documentazione era stata trasmessa alla Direzione generale Welfare. Quest'ultima lo scorso gennaio aveva richiesto integrazioni allo Studio di Fattibilità, alla Scheda Tecnica ed alla Relazione Tecnico illustrativa, in particolare evidenziando la necessità di acquisire il parere dell’Ats competente;

Lo scorso 7 marzo ecco che Ats Insubria ha trasmesso alla Direzione generale Welfare «un documento di analisi dei bisogni sanitari della popolazione residente nel territorio di Asst Valle Olona ed in particolare nei distretti di Busto Arsizio – Castellanza – Gallarate e Somma Lombardo».  

L'Asst ha dunque operato le integrazioni richieste dalla Direzione e manderà anche questa nota. 

Il mese scorso, a livello regionale, si era anche affrontato il discorso viario (LEGGI QUI).

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore