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Basket | 16 marzo 2025, 20:17

LE PAGELLE - La Openjobmetis si schianta sul muro difensivo reggiano

Non spicca nessuno nella prestazione che vale la settima sconfitta consecutiva alla squadra: Kao e Tyus perdono clamorosamente il confronto a rimbalzo, Mitrou-Long con il freno a mano tirato e Librizzi inghiottito dalla partita

Elijah Mitrou-Long (foto Fabio Averna)

Elijah Mitrou-Long (foto Fabio Averna)

Akobundu-Ehiogu 5,5

Chiaro ormai come sia lui il lungo prediletto dal nuovo coach greco. Chiude le alzate che i suoi playmaker gli propongo e mette due stoppate, ma una débâcle tale a rimbalzo non può prescindere da una presenza maggiore sotto le plance in cui si aggira Faried.

Alviti 5

Qualche errore al tiro curioso per uno come lui che fa delle conclusioni dalla lunga distanza la specialità della casa. Sembra un po’ più piantato del solito in difesa e non incide con quelle piccole giocate che di solito gli valgono gli elogi. Serata difficile anche per lui.

Mitrou-Long 5

Con la palla nelle sue mani l’azione non è fluida quanto servirebbe: sembra avere sempre il freno a mano tirato, stasera che servirebbe sfrecciare per non incontrare la difesa reggiana schierata. Tanti palleggi, palla ferma e tendenza allo step-back dai sei metri che non piace a nessuno. Plus-minus peggiore di serata con -19, nonostante i dieci punti e sette assist.

Bradford 5,5

Nei quintetti piccoli di Kastritis si trova a giocare contro dei fisici troppo imponenti per lui. Venticinque minuti abbastanza anonimi, chiusi tra l’altro con un 2/10 dal campo.

Tyus 5

Come già scritto, non è lui il lungo prediletto dal coach. Dopo i dodici minuti di Casale, stasera sono solo tredici quelli sul parquet per lui. Manca qualche tagliafuori e trova pane per suoi esperti denti contro la freschezza e il dinamismo dei lunghi avversari.

Librizzi 4,5

Entra con il coltello tra i denti, mette pressione sulla palla ma viene inghiottito dalla partita fisica che Reggio Emilia impone. Anche il più piccolo degli avversari potrebbe fargli da custodia, e lui non può che provare a farsi valere spendendo i falli, che di fatto lo tolgono dalla partita.

Virginio sv

Lodevoli il recupero e le due triple, ma arrivano a partita già terminata e con le panchine svuotate.

Assui 5

Non segnava zero punti dal 5 gennaio, nei due minuti in campo a Sassari. Le cose sono però cambiate da allora, e con Big Eli in rampa di lancio è lecito aspettarsi un po’ di più. Si fa notare in positivo per i suoi scivolamenti difensivi che spesso lo tengono davanti all’avversario, ma la partita presenta il conto anche a lui.

Fall sv

Hands 5,5

Un loosing effort che ricorda i tanti arrivati negli scorsi mesi. Attaccare l’arcigna e asfittica difesa reggiana non è facile neanche per lui, che chiude comunque a ventitré punti, ma si intestardisce un tantino sui mismatch e si accorge troppo tardi che accelerare un minimo potrebbe essere una buona idea.

Lorenzo D'Angelo


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