Hockey - 28 febbraio 2025, 17:55

I playoff dei Mastini in 10 punti. Mentalità, singoli, linee rodate, stranieri, portiere, la ferita della Coppa e gli immortali: così si arriva in fondo

Domani gara 1 dei quarti contro l'Alleghe all'Acinque Ice Arena (18.30) in un palaghiaccio che sfiorerà l'esaurito: ecco tutto ciò che insegna la storia giallonera e a cui ci affidiamo per provarci. Conteranno la ferita ricucita e il nuovo gruppo nato dalla Coppa, il collegamento con un piano "superiore" dei portieri, la capacità di lasciare il segno degli stranieri, i colpi di Franchini e degli uomini di classe, saper giocare con l'uomo in più (e in meno) sul ghiaccio e fuori, anche se la vittoria alla fine è sempre nel cuore di chi lotta. E cioè di Vanetti e degli highlander

Noi con il cuore, voi con tutto ciò che avete (foto Galbiati)

Domani via ai playoff dei Mastini contro l'Alleghe (quarti al meglio delle cinque gare, ottima ancora una volta la prevendita e la risposta della gente: ci si avvicina al sold out per gara 1 delle 18.30 all'Acinque Ice Arena).

Ecco cosa sono i playoff gialloneri per noi
 

1) L'aria frizzantina di primavera e il risveglio in un regno dove scompaiono i perdenti ed emergono i vincenti. 

2) I titoli della Kronenbourg, la Coppa della Shimano, il double giallonero di due stagioni fa in cui linee, superiorità e inferiorità numerica, oltreché ovviamente portieri, erano una certezza. I migliori giocano in prima linea, chi si trova ad occhi chiusi in seconda, lottatori in terza, giovani in quarta. E, in difesa, prima di tutto contano l'esperienza, l'amalgama e la chimica vincente. L'ordine di qualche fattore può cambiare, vedi i giovani, o è già stato cambiato troppo: ora però tiriamo una riga, si parte in un modo e si arriva allo stesso modo. Assieme, fino alla fine.

3) Lavagne, video, schemi, convinzioni personali ed esperimenti sono l'ultima cosa che porta in fondo una squadra in questo mese e mezzo di tre gare a settimana. Chi è fuori deve fare il suo, chi è dentro sa già cosa fare: un gol in più, prendendone uno in meno. 

4) A lasciare il segno sono carattere, leadership, attributi, classe e, ovviamente, forma anche se quest'ultima non fa certo la differenza nei quarti di finale (più avanti, sì). Ci sono giocatori che scompaiono, altri che con una giocata diventano un fattore capace di vincere o ribaltare qualunque partita, vedi Franchini e Marcello Borghi, ma anche Tilaro, Schina e Bertin (valeva altrettanto per Piccinelli e Perla), come sanno perfettamente tutti quelli che hanno vissuto almeno un giorno al palaghiaccio nei playoff delle ultime stagioni.

5) Nei Mastini contano i senatori, ma nei playoff di IHL contano anche gli stranieri: se Makinen tornerà ad essere il Makinen determinante che un anno fa affrontò da avversario i Mastini proprio nei playoff, con qualche golletto decisivo rispetto alla stagione regolare (accadde a Naslund, può succedere a William), e se Kuronen sarà decisivo con una pattinata, una visione di gioco, un assist, un gol in più rispetto a quanto lo è stato fin qui i Mastini avranno una chance di arrivare a giocarsi il titolo. 

6) Più che gli allenamenti e la preparazione alla partita, ora, conta la partita. A cui è necessario arrivare con la giusta dose di mentalità, serenità, concentrazione, determinazione, convinzione in sé stessi, nel gruppo e nel lavoro fatto (gli avversari li conosci a memoria, questo è l'esame di quanto hai studiato/lavorato bene nei mesi precedenti). Ecco, il gruppo: se la ferita della Coppa Italia ha saputo riunire i Mastini su basi nuove, inattaccabili e supreme come la forza di rivalsa da un'umiliazione sportiva, nessun altro gruppo potrebbe avere la forza di quello giallonero.

7) I playoff possono tutto, cambiano il giudizio su una stagione, la elevano o la sviliscono perché quando costruisci una squadra, se questa squadra si chiama Varese, la costruisci per una final four o per un playoff, tenendo conto di tutto ciò che serve per arrivare a giocarsi partite come queste: è la dura legge dell'hockey e dei Mastini. Che, spesso, hanno trovato nei playoff il loro terreno di caccia preferito. Questione di indole, tradizione e vocazione.

8) Può un solo giocatore decidere l'esito di un playoff, al di là di tutti i punti fin qui elencati? Sì, se questo giocatore è il portiere. Abbiamo visto buone o buonissime squadre con un portiere normale essere eliminate da squadre inferiori con un grande o grandissimo portiere. Artur Ohandzhanyan a tratti ha trasmesso segnali che parevano arrivare dall'alto e da quel piano "superiore" a cui è stato spesso collegato il portiere nella storia dei Mastini, ma c'è anche Filippo Matonti, l'uomo più decisivo di tutti nelle 11 vittorie consecutive giallonere.

9) La vittoria è nel cuore di chi lotta. E, quindi, è nel cuore di Andrea Vanetti ed Edoardo Raimondi, ma anche di Michael ed Erik Mazzacane, di Marcello e Pietro Borghi, di Alessio Piroso e poi di Alex Bertin, Marco Franchini, Andrea Schina e di tutti quelli che non giocano in questa squadra solo perché è il loro lavoro o la loro passione. Ma perché è la loro squadra e nessuno è stato disposto nella vita (la vita non è fatta solo delle ultime stagioni, è un concetto più lungo e duraturo) ad effettuare i sacrifici che hanno affrontato loro per i Mastini. Basterebbe ascoltarli e seguirne l'anima, come abbiamo fatto sempre. E sempre faremo.

10) Nei playoff solo il Varese ha l'uomo in più capace di farlo giocare in casa anche in trasferta. Di tenerlo in vita quando altri mollerebbero e trascinarlo in fondo anche solo con una semplice canzone come la Rosamunda. Giocare per la gente, però, non è da tutti: bisogna avere lo stesso cuore, sintonizzarsi sugli stessi battiti. Anche da questa capacità dipenderanno i playoff dei Mastini. 

Sabato 1° marzo - Gara 1 dei quarti playoff (al meglio delle cinque)
Ore 18.30 Varese-Alleghe (clicca QUI per i biglietti), 19.30 Caldaro-Valpellice, 19.30 Feltre-Appiano, 20 Aosta-Fiemme

Gara 2 -
 Martedì 4 marzo
Ore 20 Appiano-Feltre. Ore 20.30: Valpellice-Caldaro, Fiemme-Aosta, Alleghe-Varese

Gara 3 - Giovedì 6 marzo
Ore 20 Aosta-Fiemme. Ore 20.30: Caldaro-Valpellice, Feltre-Appiano, Varese-Alleghe.

Eventuale gara 4: sabato 8 marzo
Eventuale gara 5: martedì 11 marzo

Andrea Confalonieri


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