Musei Civici: mostre ed eventi febbraio 2025 I Musei Civici, Villa Mirabello e Castello di Masnago, domenica 2 febbraio saranno visitabili gratuitamente come ogni prima domenica del mese. Per quanto riguarda gli orari saranno aperti il martedì e mercoledì solo la mattina dalle 9.30 alle 12.30 e gli altri giorni, dal giovedì alla domenica, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.00; chiusi il lunedì tutto il giorno, il martedì e mercoledì solo al pomeriggio. Novità per Villa Mirabello che rimarrà chiusa alla domenica mattina.
MOSTRE ED EVENTI SALA VERATTI
Venerdì 7 febbraio alle ore 18.00, in sala Veratti, verrà inaugurata la mostra L’amore sacro e l’amor profano. L'evento, ad ingresso libero, permetterà di immergersi nell'universo del celebre cantautore genovese e di esplorare il suo vissuto e la sua musica.
Sarà infatti possibile toccare con mano la discografia originale composta da album, manifesti delle tournée, rassegna stampa d’epoca e da oggetti simbolo appartenuti al Faber. La mostra sarà aperta dal 7 febbraio al 2 marzo, da venerdì a domenica dalle 15.00 alle 19.00.
Nel corso dell'esposizione sono previsti tre eventi serali dove ospiti e conoscitori racconteranno la vita di De André. Ad ogni evento saranno eseguite dal vivo le più belle canzoni di Fabrizio De André da Federico Forte e Marco Dabbene. Saranno inoltre esposti oggetti da collezione rarissimi di proprietà di Claudio Sassi, quali: nastri originali, lacche, provini, matrici e dischi autografati e molto altro.
Il 7 febbraio alle 18.00, con l'intervento degli autori, verrà presentato il libro di Claudio Sassi e Walter Pistarini Collezionare De André che propone un viaggio nella mostra L’amore sacro e l’amor profano e un interessante racconto sulla produzione artistica del cantautore e sul collezionismo a lui legato.
Il 21 febbraio alle 21.00 è prevista la presentazione del libro di Franco Zanetti e Claudio Sassi Fabrizio De André in concerto, momento in cui gli autori racconteranno il De André dei concerti, dalle paure delle prime esibizioni pubbliche ai grandi successi delle tournée del 1997 e 1998. Il 28 febbraio alle 21.00 sarà la volta del volume De André, ho paura di fare il poeta di Claudio Sassi e Walter Pistarini in cui si parla della “filosofia” di Fabrizio De André in oltre 30 capitoli in cui si indaga su vari aspetti dell'artista.
VILLA MIRABELLO
Venerdì 7 febbraio alle ore 18.15 presso Villa Mirabello si terrà al conferenza di Luisa Lavazza Tracce di storia delle arti in Africa a corredo della mostra “Incontri di mondi lontani”.
Luisa Lavazza studiosa di culture e arti africane, ha lavorato nella Repubblica democratica del Congo, in Senegal, in Egitto e in Guinea Bissau. Ha avuto la possibilità, attraverso studi e ricerche, di approfondire le culture e le arti di molti paesi dell'Africa centro-occidentale e curato esposizioni d'arte sul continente africano.
L’incontro indaga su come l’Europa scopre l’arte africana grazie alle avanguardie artistiche dei primi anni del ‘900 e sulla storia dell'arte africana tradizionale. Prosegue fino al 1 giugno 2025, la mostra Incontri di mondi lontani.
Dai viaggi d'esplorazione di fine '800 alle ricerche di Angelo e Alfredo Castiglioni, realizzata dal Comune di Varese in collaborazione con l'Associazione Conoscere Varese e il C.e.R.D.O (Centro Ricerche sul Deserto Orientale) curata da Marco Castiglioni, direttore del Museo Castiglioni, dall'architetto Sara Conte, docente di Design al Politecnico di Milano, e dalla professoressa Serena Massa, archeologa, docente all'Università Cattolica di Milano e direttrice degli scavi di Adulis in Eritrea.
Il percorso espositivo propone un lungo e coinvolgente racconto, che prende il via dalle figure e dalle imprese di alcuni importanti esploratori lombardi dell'Ottocento e termina con le ricerche condotte in oltre sessant'anni dai varesini Angelo e Alfredo Castiglioni nel continente africano e in Amazzonia, raccogliendo sul campo preziose testimonianze etnologiche e archeologiche e documentando con foto e filmati, riti, usi, costumi e tradizioni, che altrimenti avremmo perso per sempre.
Dopo aver ripercorso le orme di alcuni esploratori vissuti tra Ottocento e Novecento attraverso reperti, diari di viaggio, mappe geografiche e disegni, si giunge alla ricostruzione del “salotto del collezionista”: luogo delle “meraviglie” dove in passato venivano esposti oggetti curiosi, esotici e rari raccolti nei viaggi intorno al mondo. Nella sala successiva vengono presentati i fratelli Castiglioni e il loro lungo percorso di ricerca nato da un sogno giovanile.
Segue la descrizione della fase preparatoria dei viaggi con un focus sulla strumentazione tecnica da loro utilizzata e la sua evoluzione, nonché le invenzioni e i miglioramenti apportati ad attrezzature già esistenti allo scopo di adattarle ai viaggi nel deserto, nelle savane, nelle foreste e sui monti africani.
La sezione seguente è dedicata alle testimonianze materiali dei popoli africani che non vengono presentate come creazioni artistiche fini a se stesse ma ne vengono valorizzati i più profondi aspetti religiosi, funzionali e simbolici anche grazie alle testimonianze video girate nel corso delle missioni, che li contestualizzano all’interno momenti che scandiscono la vita delle comunità.
Nella sala dedicata alle ricerche archeologiche si da ampio spazio alla presentazione della scoperta, nell’attuale Sudan, della città mineraria di Berenice Pancrisia e gli scavi volti a riportare alla luce la città portuale di Adulis (Eritrea) conservata, pressoché integra, sotto metri di limo e sabbia.
Chiude la mostra una ricerca extra africana del 1974. La sala, dal grande impatto immersivo, rende la sensazione di trovarsi nella foresta amazzonica e racconta il viaggio dei Castiglioni presso una popolazione venezuelana, i Mahekoto-Teri, che all’epoca viveva ancora isolata rispetto al mondo urbanizzato. Info: 0332.255485. Per visite guidate: 333.6810487 info@cooperativasullarte.it.
CASTELLO DI MASNAGO
Il capolavoro Tamar di Giuda, di Francesco Hayez, dipinto iconico della collezione d'arte moderna e contemporanea dei Musei Civici di Varese, può essere ammirato al Castello di Masnago con un allestimento dedicato nella nuova collocazione della sala affrescata della Crocifissione.
La tela dipinta da Hayez nel 1847 è accompagnata da un approfondimento storico-artistico e da due incisioni e un disegno preparatorio conservato presso il Gabinetto Disegni e Stampe dell’Accademia di Belle Arti di Brera tratti dall'opera. Sono dei veri e propri tesori le opere d’arte protagoniste della mostra Tesori Nascosti al Castello di Masnago, con ingresso gratuito, fino al 30 marzo 2025.
La mostra - giunta alla sua seconda edizione - raccoglie opere provenienti dal territorio restaurate grazie al contributo di Fondazione Comunitaria del Varesotto e qui proposte in sinergia con il Comune di Varese. Si tratta per lo più di dipinti ma troviamo in mostra anche un paliotto e i reperti archeologici del carro della seconda tomba di guerriero di Sesto Calende.
MUSEO CASTIGLIONI
Al museo Castiglioni è stata prorogata la mostra K2, un’impresa italiana – 1954/2024, visitabile fino al 30 marzo 2025.
La mostra temporanea sulla missione che, 70 anni fa, ha permesso all’Italia di espugnare la seconda vetta al mondo ripercorre nei dettagli l’intera missione facendo riscoprire ai visitatori i protagonisti. “K2, un’impresa italiana – 1954/2024”, nasce dall’articolata ricerca svolta dal curatore Luigi Pizzimenti durata due anni, in cui, con passione e impegno, ha raccolto oggetti originali della spedizione, riprodotto, in collaborazione con le aziende che hanno dato il supporto tecnico all’impresa, le attrezzature e gli strumenti utilizzati nel 1954 e ricostruito ogni singolo momento che ha preceduto, accompagnato e seguito la conquista della “montagna degli italiani”.