«Cibi freddi e di qualità non delle migliori». La denuncia arriva dal referente della mensa e a nome del comitato genitori della scuola primaria Marconi di Varese.
«I bambini non mangiano e quelli che lo fanno si saziano solo con il pane - dichiara il referente dei genitori - sono stato tre volte a verificare la situazione in mensa e la qualità non era buona. Non si pretende piatti da ristorante ma che, almeno, siano graditi ai bambini. Non solo la Marconi segnala queste problematiche, ma anche le primarie Carducci, Settembrini e altre scuole varesine».
Il referente ha realizzato un questionario da far compilare ai genitori ed è emerso che ai loro figli piace solamente la pasta in bianco e il pollo, quando non è freddo.
«Sappiamo che il Comune si basa sul fare educazione alimentare, ma non ha senso se questa non è insegnata anche in classe spiegando perché, ad esempio, le verdure e i legumi sono importanti - prosegue il referente - i genitori stanno ritirando i figli dalla mensa e alcuni danno loro dei panini ma, siccome non è permesso mangiarli in mensa, vengono consumati dai bambini di nascosto in bagno».
Cosa dice il Comune a riguardo? «Smentisce le nostre parole - dice - mi hanno scritto che hanno fatto dei sopralluoghi che hanno dato riscontro positivo e la qualità dei cibi era buona. Non capiamo perché non siano dalla nostra parte».
La replica del Comune di Varese non si è fatta attendere. A dare delucidazioni sulla situazione è Rossella Dimaggio, assessora ai Servizi Educativi.
«A settembre abbiamo avuto dei problemi riguardanti la ditta che si occupava del menu delle mense ma adesso abbiamo risolto - spiega Dimaggio - Infatti, da gennaio questo è cambiato e la qualità del cibo è ottima».
«Per quanto riguarda i piatti freddi - continua l’assessora - il nostro tecnologo è più volte andato nelle mense ma, misurando le temperature, non ha riscontrato il problema. Il cibo è caldissimo. Anche io e il mio collaboratore ci siamo recati di recente in mensa e abbiamo riscontrato come gli alunni consumino il pasto senza problemi. Le difficoltà di inizio anno, quindi, sono state risolte».
Per lunedì 3 febbraio è prevista la riunione della commissione mensa con i genitori della scuola stessa per discutere della questione.