Nella mattinata di sabato 25 gennaio, gli agenti della Polizia di Stato di Gallarate hanno notificato al titolare di un affittacamere della città il provvedimento con il quale il questore ne ha disposto la chiusura per 20 giorni.
Il provvedimento è stato emesso a seguito dell’attività istruttoria della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura, che ha raccolto le risultanze dei controlli e dell’intervento effettuato nella giornata di ieri dagli agenti del Commissariato di Gallarate dai quali è emerso che all’interno della struttura ricettiva venisse praticata attività di prostituzione ed il consumo di sostanze stupefacenti.
L’attività di verifica, in particolare, è sorta a seguito dell’intervento della volante del Commissariato cittadino, che nella prima mattinata di ieri ha ritrovato nei pressi della struttura, un ragazzo in forte stato di alterazione psicofisica, con evidenti lesioni al volto e sul corpo.
Gli immediati accertamenti hanno consentito di appurare come il giovane, recatosi nell'appartamento per consumare un rapporto sessuale, a causa dell’uso smodato di sostanze stupefacenti, fosse autonomamente caduto dal balcone, stramazzando al suolo.
Il successivo controllo effettuato da personale del Commissariato oltre a confermare la versione dell’uomo, anche relativamente all’esercizio della prostituzione, ha permesso di appurare inoltre la mancata registrazione degli ospiti, contrariamente a quanto imposto dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.
Considerata la gravità dei fatti accertati, tali da rendere la struttura un pericolo oltre che per l’ordine pubblico, anche per il buon costume, generando nella cittadinanza, un’inevitabile ricaduta negativa in termini di percezione di sicurezza, il Questore di Varese ha emesso il provvedimento di sospensione della licenza per 20 giorni.