Varese | 24 gennaio 2025, 07:37

L'ultima pagina della Cartolibreria Vigezzi: grazie di tutto, Lara e Tato. «Qui entravi con un sorriso e ne uscivi con due»

Chiuderà stasera per sempre un luogo iconico nel rione di San Carlo dopo 33 anni di consigli giusti a scolari e studenti, ma anche a genitori e nonni che qui li accompagnavano prima della scuola ad acquistare quaderni, diari e libri. Con un ultimo gesto pieno d'amore: la cancelleria e l'oggettistica rimaste nei due piani del locale saranno donate ad asili, elementari e medie dell'Istituto Comprensivo Anna Frank e alla vicina parrocchia

Venerdì 24 gennaio 2025: nel rione di San Carlo e in viale Borri si chiude un'epoca con l'ultimo giorno di apertura della Cartolibreria Vigezzi

Venerdì 24 gennaio 2025: nel rione di San Carlo e in viale Borri si chiude un'epoca con l'ultimo giorno di apertura della Cartolibreria Vigezzi

«E ora chi darà il consiglio giusto ai nostri figli, ma anche ai genitori e ai nonni che qui li accompagnavano prima della scuola?».

"Grazie a tutti" è l'addio scritto su un foglio bianco, semplice, candido e diretto come lo sono stati per 33 anni Lara e Tato, volti amici e insostituibili in una delle "piazze" più frequentate dei rioni di San Carlo, Bustecche e Bizzozero, una piazza dove il profumo di diari, libri, penne, quaderni e cartoncini d'auguri ha fatto tornare giovani genitori e nonni, crescendo figli e nipoti. Dalla serata di oggi, venerdì 24 gennaio 2025, si parlerà al passato - un glorioso passato - della Cartolibreria Vigezzi, acuendo la nostalgia della nostra gioventù, custodita così bene in quei due piani dove in tanti abbiamo assaporato l'attesa e a volte addolcito l'ansia della scuola, ma lo scorrere di un'esistenza prima o poi, dopo molte virgole, arriva al punto finale anche per un simbolo da cartolina come questo.

Si chiude un'epoca per molti varesini che, da giorni, aprono per l'ultima volta il varco di questa accogliente e rassicurante anticamera prima della campanella che dava inizio al percorso di un alunno sulla strada della vita. Gli ultimi messaggi a Lara e Tato racchiudono il senso di questi 33 anni al servizio degli altri, l'ambiente familiare di casa, il "cicerare" del più e del meno, il piacere di volti amici di cui fidarsi e da cui farsi consigliare sempre allo stesso posto, qualunque cosa accadesse là fuori: «Mi spiace tantissimo. Venivo qui per comprare una cosa e poi mi fermavo a chiacchierare», «Non possiamo vederci anche fuori da qui?», «Entravo con un sorriso e ne uscivo con due». A Varese non sono cose di poco conto: tutto questo è stato Vigezzi, sei vetrine sul mondo di viale Borri con le porte sempre aperte per tutti.

C'è chi è entrato per regalare un fiore a Lara, chi ha cercato Tato per un brindisi e chi, come una maestra della scuola Anna Frank, è arrivato solo per pronunciare queste quattro parole: «Ditemi che non vero». 

Lara e Tato lasceranno quest'aula dove in tanti ci siamo sentiti compagni di banco con un gesto che racchiude in tutto e per tutto 33 anni al servizio del quartiere, che s'allarga naturalmente alle Bustecche e a Bizzozero, e dei varesini: cancelleria e oggettistica rimasti sugli scaffali e in vetrina verranno donate agli uffici e alle aule delle scuole dell'infanzia, di quelle primarie e della secondaria dell'istituto comprensivo Anna Frank, così come alla parrocchia e all'asilo di San Carlo. Un ultimo dono pieno d'amore per i bimbi, gli scolari e gli studenti del quartiere, la pagina finale di un quaderno in cui sarà impressa per sempre l'anima di Vigezzi.

Grazie di tutto, Lara e Tato.

Andrea Confalonieri

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