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Territorio | 22 gennaio 2025, 10:41

«Le lacune sono da attribuire all’esorbitante numero di pazienti», interviene il sindaco Zappamiglio sulle difficoltà con il medico di base Stefanucci

Il sindaco di Gorla Maggiore risponde alle segnalazioni dei cittadini riguardo ai disagi nell'accesso ai servizi medici. In corso pressioni istituzionali per soluzioni rapide

«Le lacune sono da attribuire all’esorbitante numero di pazienti», interviene il sindaco Zappamiglio sulle difficoltà con il medico di base Stefanucci

Il sindaco di Gorla Maggiore, Pietro Zappamiglio, ha preso la parola in merito alle difficoltà che i cittadini stanno riscontrando nell’accesso ai servizi del medico di base, il dottor Stefanucci, che ha iniziato il suo incarico il 23 dicembre 2024. Numerose segnalazioni sono giunte sia allo stesso sindaco che agli uffici comunali, evidenziando criticità nella prenotazione delle visite e nel rilascio delle ricette.

«Cari amici concittadini, da giorni stiamo ricevendo – sia io personalmente, sia gli uffici comunali – segnalazioni di problemi nel ricevere assistenza dal medico di base, il dottor Stefanucci», ha affermato Zappamiglio. «È comprensibile la preoccupazione, poiché la salute è il bene primario che un’amministrazione locale deve tutelare. Tuttavia, è necessario fare alcune precisazioni».

Il sindaco ha sottolineato che il dottor Stefanucci sta svolgendo il suo lavoro con impegno, ma che le difficoltà riscontrate sono principalmente legate all’elevato numero di assistiti. Un problema che riguarda diversi medici di base, e che non dipende dalla volontà del medico, ma dalle difficoltà strutturali legate alla carenza di professionisti nel settore sanitario. «Le lacune rispetto alle legittime aspettative dei cittadini – ha spiegato Zappamiglio – sono da attribuire all’esorbitante numero di pazienti, un tema che affligge molti medici di famiglia in tutta Italia».

In risposta a questa situazione, il sindaco ha scritto all’ASST Valle Olona, evidenziando le criticità e chiedendo interventi urgenti. «Ho sollecitato soluzioni tempestive e continuo a fare pressione istituzionale sull’Azienda sanitaria», ha dichiarato Zappamiglio.

Inoltre, il Comune ha cercato di dare un contributo concreto per migliorare la situazione: «Abbiamo messo a disposizione i locali del Palazzo dell’Assunta, al piano terreno, per allestire uno spazio destinato all’attività medica», ha spiegato il sindaco. «L’obiettivo è consolidare l’utilizzo di questa struttura per attività sanitarie, facilitando l’insediamento di nuovi medici di base nel nostro territorio».

Nonostante le difficoltà, il sindaco ha garantito che l’amministrazione comunale sta facendo tutto il possibile per risolvere la situazione e per tutelare la salute dei cittadini. «Non trascuro il problema e spero di poter fornire a breve novità confortanti» ha concluso Zappamiglio, ribadendo l’importanza di una soluzione rapida ed efficace.

A. M.

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