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Territorio | 21 gennaio 2025, 17:03

Gli studenti di Venegono Superiore a lezione di legalità con lo scrittore Dario Levantino

L'autore de "Il cane di Falcone" e de "Il giudice e il bambino" ha raccontato ai ragazzi delle seconde dell'istituto comprensivo Marconi il difficile e fondamentale tema della legalità

Gli studenti di Venegono Superiore a lezione di legalità con lo scrittore Dario Levantino

Lo scrittore e docente Dario Levantino è intervenuto ieri, 20 gennaio, davanti alle classi seconde dell’Istituto Comprensivo Guglielmo Marconi di Venegono Superiore.

Il racconto dei suoi libri, “Il cane di Falcone” e “Il giudice e il bambino” sono stati l’occasione per far comprendere il difficile, ma fondamentale messaggio della legalità.

“Il cane di Falcone” è ispirato ad una storia vera: l’idea è nata leggendo un articolo di giornale del 2018, in cui si racconta la storia di un cane, Uccio, vero e proprio custode delle statue di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino all’interno del Palazzo di Giustizia di Palermo. Quel cucciolo orfano di madre viene raccolto e accudito da un uomo. Quell’uomo è Giovanni Falcone, magistrato impegnato a contrastare la mafia nella Palermo insanguinata degli anni Ottanta.

“Come faccio a scrivere il sequel del cane di Falcone? Un romanzo in cui muoiono tutti. Allora penso ad un Borsellino collaboratore di Dio in Paradiso”.
“Il giudice e il bambino”, romanzo pubblicato nel 2024, ha come protagonista Paolo Borsellino, al quale viene affidato l’ufficio anime irrisolte. Borsellino ha quindi il compito di aiutare le anime appena spirate che non riescono ad ascendere al paradiso poiché hanno qualcosa di irrisolto sulla Terra. L’11 gennaio 1996 arriva un'anima di cui nessuno degli altri funzionari si vuole occupare, porta dei segni sul corpo e ha paura degli adulti. È l'anima del piccolo Giuseppe Di Matteo. Ha inizio così, una storia toccante e coinvolgente che ricostruisce le vicende del giudice e del bambino.

L’incontro è stato organizzato dal professor Filippo Tomasello, referente della Rete Provinciale dei Consigli Comunali dei ragazzi (CCdr) e dall’Ufficio Scolastico Territoriale rappresentato dalla professoressa Lelia Mazzotta Natale.

Presenti i consiglieri comunali Cavalli e Cava del Comune di Venegono, l’assessore alla pubblica istruzione Raffaela Pane del Comune di Cocquio Trevisago, i giovani sindaci dei ragazzi dei comuni di Cocquio Trevisago, Saltrio, Clivio, Vedano Olona, Venegono Inferiore e Superiore. A introdurre lo scrittore è stata la vicaria professoressa Paola Molino. 

Redazione

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