/ Busto Arsizio

Busto Arsizio | 19 gennaio 2025, 17:46

VIDEO E FOTO. I presepi si congedano con 4mila visitatori e tanti premi. Concorso Lions club Busto Arsizio Europa Cisalpino: tutti i vincitori

Al Teatro Fratello Sole sono stati decretati i migliori lavori della 32esima edizione. Il presidente Tomasini: festeggiamo Natale e la famiglia

Il 32esimo concorso presepi del Lions club Busto Arsizio Europa Cisalpino si è concluso e oggi, domenica 19 gennaio, al Teatro Fratello Sole, si è svolta la premiazione delle migliori opere.

I lavori in gara sono stati 38, tradizionali e creativi, piccoli e grandi, realizzati con materiali e tecniche diverse, dalle classiche statuine fino alle palline da tennis. C’è chi ha riprodotto la nascita di Gesù all’interno di una bottiglia di liquore, chi l’ha ricamata con ago filo e chi ha usato panni e bambagia.

A partecipare sono stati sia singoli sia gruppi, scuole (due a Busto, la primaria Pontida e le medie De Amicis) e associazioni. I visitatori, in totale 4.000, hanno potuto ammirare le numerose creazioni nel battistero di San Giovanni dove sono state esposte fino all’11 gennaio.

Il presidente del club, dottor Dario Tomasini, ha sottolineato la rilevanza del presepe, rappresentazione della famiglia, dove tutti sono importanti. «La famiglia è alla base della società – ha detto – e una buona famiglia fa dei buoni cittadini. Festeggiamo quindi sia il Natale sia la famiglia».

«I presepi erano tutti bellissimi e stabilire i vincitori è stato un compito arduo» ha spiegato l’avv. Miriam Arabini che ha voluto ringraziare a nome del club il Comune che come ogni anno ha concesso il patrocinio, la parrocchia di San Giovanni nonché Luigi Baldini, giovane artista che ha accolto i visitatori nel battistero e ha illustrato le tecniche utilizzate per costruire le opere in mostra.

Due le categorie in gara: i presepi tradizionali e quelli creativi. Ai primi tre classificati sono stati assegnati premi da 200 euro (per i vincitori), da 150 (per i secondi classificati) e da 100 euro (per i terzi).

“Medaglia d’oro” della prima sezione, quella dei presepi tradizionali, è stato il n. 25 di Lidia Stroppi, seguito dal n. 28 di Carlo Milani e dal n. 33 di Massimo Ripamonti.

Tra i creativi, il primo gradino del podio è stato occupato dal presepe composto da racchetta e palline da tennis, il n. 36 di Bruno Carobbi, seguito dal n. 10, fatto a maglia, di Maria Adele Fantoni (a decretare questo secondo posto sono stati i sacerdoti di San Giovanni). Terze classificate, ex aequo, sono state la composizione a base di tempera e matite variopinte n. 16 delle Cuffie Colorate, e la tavola in legno n. 9 degli Scout 33 Marzia Batta.

Un premio speciale è stato inoltre assegnato alla creazione più votata dal pubblico, la n. 31 di Graziano Beggiao che in esposizione era accompagnata da una targhetta con la foto di un bimbo accanto ad una moto con la scritta: “insegnagli la passione per i motori, non avrà mai soldi per la droga”. Il suo presepe – scultura ha raccolto quasi 400 voti (su 2740 votanti) e si è portato a casa un contributo di 250 euro.

Alla premiazione è intervenuto altresì il sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli che ha rimarcato anche dal canto suo l’importanza del presepe e ha invitato in particolare le scuole a partecipare al concorso.

«Grazie – ha dichiarato - per portare questi valori che in questa società incominciano a venire a mancare. Invece noi siamo italiani, dobbiamo assolutamente, continuamente, insistere nelle nostre tradizioni».

GUARDA IL VIDEO

Mariagiulia Porrello

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GENNAIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore