Dopo l'affollatissimo falò di ieri sera (clicca e vedi QUI), il secondo giorno della festa di Sant'Antonio di Varese è entrato nel vivo, come da tradizione, con la benedizione degli animali e dei pani e il lancio dei palloncini da parte dei bambini delle scuole elementari della città. Tanti i varesini in piazza della Motta per far ricevere la benedizione ai loro amici a quattro zampe dal nuovo prevosto della Città Giardino, monsignor Gabriele Gioia.
Tra cocker, labrador, chihuahua e diversi bastardini, molti i cani che sono stati benedetti sul sagrato della chiesa di Sant'Antonio. A seguire c'è stato il lancio di palloncini biodegradabili da parte dei bimbi delle scuole elementari di Varese e dei Monelli della Motta che hanno portato in alto il saluto ad Angelo Monti, padre nobile dei "monelli" scomparso nel 2023.
Quella dei palloncini è una tradizione che ormai ha più di vent’anni: si tratta di far scrivere ai bambini su piccoli biglietti appesi ai palloncini i loro messaggi di pace e speranza per l’anno nuovo. Presente il sindaco di Varese, Davide Galimberti, il vicesindaco, Ivana Perusin e l'assessora ai Servizi Educativi, Rossella Dimaggio.
Alla fine di queste cerimonie se n’è svolta un’altra, altrettanto tradizionale, nel vicino laboratorio di fornaio della panetteria Pigionatti, all'angolo della piazza: la benedizione del pane, altro rito legato a Sant'Antonio.
Domenica 19 gennaio ci sarà l'ultimo momento di festa che vedrà protagonisti un gruppo di ottoni e l’organo.