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Scuola | 13 gennaio 2025, 18:11

L'Ipc Verri, l'Ite Tosi e la “Cinegustologia”: quando il cinema si assapora

Gli studenti dell'Ipc Verri e dell'Ite Tosi uniscono la cucina e il linguaggio cinematografico in un progetto che culmina, il 14 gennaio alle 12.30, in un evento gustoso e formativo

L'Ipc Verri, l'Ite Tosi e la “Cinegustologia”: quando il cinema si assapora

Che cosa succede quando il cibo e il cinema si fondono? È la domanda a cui hanno risposto gli studenti dell'Ipc Verri e dell'Ite Tosi, che hanno collaborato su un progetto particolarmente "gustoso".

Con il supporto dei docenti Sara Castiglioni, Ernesto Esposito, Rocco De Rosa, Vanessa Aragona per il Verri e Antonietta Matera per il Tosi, le classi 4^ PA (Sala), 4^ QA (Cucina) e 4^ RB (Ricevimento) sono impegnate nell'evento di “Cinegustologia”, che avrà luogo domani, martedì 14 gennaio, alle 12.30.

Il menù proposto è davvero “tutto gusto”: si inizia con antipasti, tra cui, solo per citarne alcuni, millefoglie di melanzane con riduzione di pomodoro, provola affumicata e basilico, calamarata di ceci e gamberi, branzino, cheesecake ai frutti di bosco e torta “fulmine”.

Molto interessante è anche la struttura del progetto, articolato in tre fasi, intitolato “Il linguaggio cinematografico e audiovisivo come oggetto e strumento di educazione e formazione”.

«Il progetto è iniziato con la visione del film “Il mio compleanno” di Christian Filippi al Tosi - spiega la dirigente del Verri Maria Cristina Cesarano - ed è proseguito con un incontro con il regista e il critico cinematografico Marco Lombardi, che ha proposto una lettura del film in chiave “Cinegustologica”.

La Cinegustologia è un nuovo approccio che, estrapolando profumi, sapori e sensazioni tattili dalla filmografia di vari registi, considera le loro opere come se fossero cose da mangiare o da bere. Questo approccio permette di descrivere vini e cibi in modo più libero e accessibile, al di là dei rituali tradizionali di sommelier e gourmet, poiché il cinema è patrimonio di tutti».

Domani, gli studenti daranno vita al menù nel laboratorio di enogastronomia, cercando di collegare le emozioni e i sentimenti evocati dal film ai sapori della cucina italiana.

Il progetto presenta anche caratteristiche rilevanti per il contrasto alla dispersione scolastica: «Il bando riconosce contributi alle scuole per la realizzazione di progetti di sensibilizzazione sull'educazione all'immagine, rivolti a studenti e studentesse, e finalizzati alla conoscenza, comprensione e uso del linguaggio cinematografico e audiovisivo - prosegue la dirigente -. Ogni anno il Ministero propone bandi alle scuole, e per il 2023 sono state previste tre tipologie di azioni.

Il Tosi, con la dirigente Amanda Ferrario, ha studiato il bando e ha deciso di candidarsi all'azione 1 “CinemaScuola LAB – secondarie di I e II grado”, che prevede attività didattiche anche in forma laboratoriale e seminariale, finalizzate a contrastare l’analfabetismo iconico, potenziare le competenze, formare un pubblico consapevole e fornire elementi di conoscenza teorica e pratica in merito alla realizzazione di un prodotto cinematografico».

Un altro obiettivo del bando è quello di proporre attività nelle scuole situate in aree periferiche, dove il fenomeno della dispersione scolastica è più diffuso.

 

Infine, tra le altre iniziative del Verri, segnaliamo l'open day del 18 gennaio e la presentazione della candidatura per due sperimentazioni: servizi commerciali, enogastronomia e servizi di ospitalità alberghiera.

L.Vig.

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