Studiare e lavorare, con successo. È il caso di Martina Scarsella, studentessa di giurisprudenza all’Università dell’Insubria e manager nei McDonald’s del territorio varesino. Insieme ad altri 99 giovani dipendenti di tutta Italia, è stata premiata con una borsa di studio del valore di 2.000 euro a supporto del suo percorso universitario.
Martina lavora in McDonald’s dal 2019, entrando come apprendista nel team del McDonald’s di Varese Stadio; la sua dedizione, l’attitudine e la passione nel lavoro vengono presto premiate con la possibilità di qualificarsi come manager dopo aver frequentato con ottimi risultati i corsi interni dell’azienda, gestendo insieme ai colleghi direttori altri ristoranti della società Good Food, prima Induno Olona e ora Malnate.
«Durante i miei studi di giurisprudenza, lavorare in McDonald’s mi ha insegnato quanto siano importanti la capacità organizzativa e la gestione delle priorità - ha raccontato Martina Scarsella, premiata con la borsa di studio durante l’apericena di Natale organizzata da Good Food - Passare dalle lezioni universitarie ai turni di lavoro mi ha aiutato a sviluppare grande flessibilità e a mantenere sempre alta la concentrazione, anche nei momenti di maggiore pressione: un’esperienza che mi ha fatto crescere non solo professionalmente ma anche come persona, insegnandomi il valore del lavoro di squadra e della determinazione».
Il premio ricevuto da Martina è parte del programma di welfare “Archways to Opportunity”, l'iniziativa di McDonald’s pensata per incentivare la crescita formativa e professionale dei suoi dipendenti, che dal 2020 ha distribuito oltre 500 borse di studio, e inserita in un più ampio impegno (1 milione di ore all’anno) a favore della formazione continua dei propri 35.000 dipendenti distribuiti sui 720 ristoranti della Penisola.
McDonald’s supporta concretamente i suoi 35.000 dipendenti in Italia, distribuiti in oltre 720 ristoranti. Come punto di ingresso al mercato del lavoro, rappresenta un’opportunità importante per i giovani, di cui il 55% ha meno di 30 anni e il 32% è ancora studente. Inoltre, il 92% dei dipendenti ha un contratto stabile di apprendistato o a tempo indeterminato.