Il sindaco di Ispra Rosalina Di Spirito eletta nella scorse elezione amministrative di giugno, traccia un primo bilancio dei primi sei mesi di mandato e dalle colonne di VareseNoi fa gli auguri di buon anno ai suoi concittadini.
Sindaco da dove cominciamo questa chiacchierata di inizio anno?
Innanzitutto con l'augurio per un nuovo anno di pace, di salute e di serenità a tutti i cittadini di Ispra, soprattutto a chi è più fragile perché nella malattia o nel bisogno materiale economico e sociale.
Quale messaggio vuole trasmettere agli ispresi?
Per noi amministrare significa essere sempre in ascolto e a disposizione nel fornire un servizio amministrativo vicino al cittadino, per costruire insieme una comunità unita cercando di risolvere nel migliore dei modi tutte le problematiche che un Comune come il nostro si trova spesso ad affrontare.
Quale bilancio stila di questi primi sei mesi di mandato?
Siamo grati a tutta la nostra gente che ci ha permesso di metterci a servizio del paese di Ispra. Devo ringraziare i consiglieri e la giunta per la grande competenza e disponibilità mostrata insieme a tutto il gruppo di maggioranza, come ai tanti volontari che ci hanno permesso con la loro passione di realizzare grandi cose in questi primi sei mesi che sono stati gratificanti. Come amministratori abbiamo avuto modo di crescere nella conoscenza delle cose e nel rapporto con le persone. Abbiamo avuto la possibilità di incontrare tante famiglie e tanti bisogni che sono per noi motivo di piena responsabilità nel governo della nostra Ispra. Sono stati sei mesi di grande impegno e lavoro e siamo contenti di quanto realizzato con le poche risorse a disposizione.
Quali sono i principali progetti avviati in questi primi mesi di amministrazione?
Abbiamo da subito aperto a tutti i cittadini le porte del municipio nella disponibilità quotidiana all'incontro, riprendendo tutti i rapporti istituzionali con organismi ed enti superiori come Provincia, Regione, Prefettura, Questura, forze dell'ordine e tutta la rete dei sindaci, creando una proficua e costante interlocuzione anche in enti come Alfa, Ato, Ats e Asst, Piano di Zona, con le Università, con le attività produttive intensificando tutti i contatti di rete anche grazie alla partecipazione al Congresso Nazionale di Anci a Torino. Inoltre l’amministrazione ha dato disponibilità con il vicesindaco alla nostra partecipazione nel direttivo dell'Autorità di Bacino Lacuale. Abbiamo ripreso e trovato la disponibilità della Provincia per le opere pubbliche come AlpTransit e per migliorie anche sulla viabilità. Abbiamo potenziato alcuni servizi erogati sul sociale anche nell'organico. Importanti sono stati anche gli interventi sul personale con una riorganizzazione che ha visto l'arrivo della nuova responsabile del Servizio Tecnico e la nomina della nuova Commissione Paesaggio. Quotidianamente abbiamo dato attenzione agli ambienti lavorativi privilegiando un rapporto con tutti i dipendenti per creare un clima più accogliente.
Per quanto riguarda le opere pubbliche e gli eventi?
Abbiamo rivisto alcune opere affidate e in sospeso, apportando maggiore funzionalità come nel caso della pista ciclopedonale di via Varese, rivista e iniziata. Sono in corso anche gli interventi di miglioramento dell'illuminazione pubblica. Con le pochissime risorse per la cultura e il turismo abbiamo comunque realizzato numerosi e importanti eventi come la Festa delle Protezioni Civili e alcuni momenti di feste estive e autunnali. Abbiamo da subito ridato vita anche alla tradizionale Festa del Paese, abbiamo allestito diverse mostre come quelle sul centenario di Puccini e i 700 anni di Marco Polo, organizzato concorsi e incontri, manifestazioni culturali, rassegne cinematografiche e spettacoli teatrali. I Mercatini di Natale e i momenti di festa con la presenza di Babbo Natale hanno allietato tutti. Abbiamo visitato gli ospiti delle nostre Rsa accompagnando il Corpo Musicale Isprese durante la piva natalizia, vivendo un momento molto importante di incontro per tutta la comunità.
Quale augurio per gli ispresi per questo 2025 appena iniziato?
Per il 2025 ripartiamo con buoni auspici e con tanta voglia di fare e con grande spirito collaborativo di tutti.
Quali progetti per commercio, turismo, istruzione, sicurezza e occupazione?
Abbiamo messo le basi per la costituzione del Distretto del Commercio e Turismo, come da programma, grazie al quale con altri Comuni potremo utilizzare i bandi disponibili. Incontrando più volte tutte le associazioni del paese abbiamo intensificato un rapporto costante anche per le diverse attività in elaborazione nel 2025. Intenso e proficuo è stato anche il rapporto con il mondo della scuola e le famiglie, con la Dirigenza Scolastica dei plessi di Ispra come con il comprensivo di Angera, intervenendo tempestivamente nella manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici come l'imbiancatura delle aule della scuola secondaria di primo grado e con interventi quotidiani sulla primaria. Abbiamo incontrato in municipio in diversi momenti i nostri bambini della scuola dell'infanzia, primaria e secondaria anche per progetti di educazione civica. Abbiamo potenziato il pedibus con i volontari e la polizia locale e inoltre abbiamo incontrato i giovani che studiano nello spazio della stazione per raccogliere i loro bisogni.
Sul tema della sicurezza stradale e sul verde pubblico quali sono i progetti sul tavolo del Comune?
Come da programma abbiamo messo in attuazione iniziali opere per la messa in sicurezza della viabilità con nuovi dossi e allargamento del centro urbano per ridurre la velocità. Sono state realizzate nuove asfaltature e abbiamo richiesto la sistemazione delle strade servite dalla fibra ottica con il potenziamento di alcune tratte nel paese. Sono stati diversi e costanti gli interventi di pulizia e raccolta rifiuti grazie anche ai volontari e alla protezione civile che è intervenuta anche per la messa in sicurezza di alberi pericolosi e nella gestione arborea e per gli interventi sul verde pubblico dove è stato costante il controllo, anche attraverso le prime istallazioni di foto-trappole. E' stata migliorata tutta la segnaletica dei sentieri del Plis della Parco Quassa, con rifacimento delle cartine di tutto il territorio comunale.
Per quanto riguarda invece la sicurezza?
Nel privilegiare i rapporti con il territorio, intenso e immediato è stato il rapporto con la dirigenza del Jrc, con uno scambio costante di iniziative e progetti. Costanti sono anche gli incontri con le forze dell'ordine, Carabinieri e Polizia locale per garantire maggiore sicurezza del territorio anche con nuove azioni e iniziative anche per migliorare il monitoraggio e il controllo. Previsti anche nuovi loculi cimiteriali e nel confermare il punto prelievi abbiamo iniziato un dialogo per un suo potenziamento.
La crisi della Beko a Cassinetta preoccupa anche il Comune di Ispra?
Abbiamo seguito fin dai primi momenti il destino incerto e drammatico dell'attività lavorativa dei lavoratori e delle lavoratrici della Beko, come di tutte le attività produttive della provincia di Varese in crisi, per esprimere non solo vicinanza e solidarietà, ma per essere parte attiva e propositiva come amministrazione comunale.
Quanto è importante il lavoro di squadra nella gestione del Comune?
Abbiamo un bel gruppo dinamico e coeso e abbiamo anche l’aiuto dal mondo del volontariato. I progetti si fanno se tutti hanno la volontà di raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati in campagna elettorale con il nostro programma. La strada è lunga e tante sono ancora le cose da fare e da progettare. L'entusiasmo, la voglia di fare e la dinamicità non ci mancano. Sono sicura che gli ispresi nel 2025 vedranno altre novità e nuovi servizi, tenendo bene d'occhio il bilancio.