«Solo chiacchere e distintivo! Mai citazione fu più calzante in riferimento all'ordinanza antibotti del Sindaco Galimberti...».
Così dichiara Stefano Angei, consigliere comunale della Lega a Varese.
«Il riferimento, a scanso di equivoci, è rivolto esclusivamente alla parte politica che amministra, o meglio, dorme a Palazzo Estense. Infatti da un accesso agli atti abbiamo rilevato come la tanto decantata ordinanza antibotti, che ci vede concordi nelle sue finalità, non ha però prodotto alcun effetto. Sono stati infatti zero le sanzioni comminate in violazione alla stessa, quando abbiamo visto tutti il numero di petardi e fuochi d'artificio esplosi in città, con i relativi danni ambientali e agli animali. Insomma, Galimberti e compagni ancora una volta si sono prodigati un un esercizio di stile che non ha prodotto nessun effetto. È proprio il caso di dirlo, sono solo chiacchere e distintivo».
Sul tema interviene anche Barbara Bison, capogruppo della Lega e membro della commissione ambiente: «Sul fatto che l'ordinanza, che io condivido, abbia anche lo scopo di tutelare la salute psico fisica degli animali, sia d'affezione che non, allora mi aspetto controlli e comminazione di sanzioni, che siano anche un deterrente per gli anni a venire. Abbiamo letto tutti di cosa sia successo, ad esempio, ai cavalli all'ippodromo. Terrorizzati, come molti altri animali. L' Amministrazione spende parole su parole sulla tutela dell' ambiente, ma quando si tratta di passare ai fatti concreti, i proverbi la fanno da padroni: tra il dire ed il fare c'è di mezzo il mare...»