Il freddo e la pioggia non hanno fermato le Befane del Cai di Castellanza, che anche quest’anno sono arrivate puntuali alle 11 di lunedì 6 gennaio per salutare dall’alto del campanile della chiesa di San Bernardo i tanti bambini riuniti ai suoi piedi che si riparavano dall’acqua sotto un mare di ombrelli colorati.
Nonostante il meteo non fosse dei più favorevoli, infatti, l’associazione castellanzese non ha voluto rinunciare al tradizionale appuntamento pluridecennale, e moltissime famiglie si sono riunite di fronte alla torre campanaria per assistere all’emozionante spettacolo regalato dai volontari.
Allo scoccare dell’ora lo scoppiettio dei fuochi d’artificio ha annunciato l’arrivo delle Befane, e gli occhi di tutti si sono alzati per vedere le prime due posizionarsi sul fianco del campanile per poi calarsi sino a terra accompagnati dal Corpo Musicale Santa Cecilia.
Ma la coppia non è stata l’unica ad onorare la tradizione castellanzese; ad essa, infatti, ne è seguita un’altra, che poi ha passato il testimone ad un terzetto che, come le colleghe che le hanno precedute, ha dato spettacolo non solo scendendo dalla torre campanaria, ma esibendosi in una serie di acrobazie che hanno suscitato l’ammirazione di tutti i presenti.
Al termine dalla discesa, poi, come da tradizione le Befane si sono riunite ai piedi della struttura, per distribuire dolci e caramelle ai più piccoli e non solo.
«Siamo particolarmente contenti per la partecipazione, anche inaspettata, dei castellanzesi a questo appuntamento – ha commentato il presidente del Cai Sandro Corsi – tanta gente ha voluto essere presente nonostante la pioggia, e questo è un fatto che ci conforta molto.
Quest’anno, poi, abbiamo avuto ben sette Befane che sono scese con abilità dal campanile, un numero non certo facile da trovare, e questo è sicuramente un altro elemento di attrazione forte per i numerosissimi bambini che ci sono venuti a trovare».
La festa, poi, si è spostata all’interno dell’oratorio, dove, come sempre, grandi e piccini si sono riuniti per scambiarsi gli auguri e per trascorrere ancora del tempo insieme.
«Anche quest’anno, nonostante il meteo non certo dei migliori, i volontari del Cai ci hanno regalato questo momento, che, come sempre, va a chiudere il periodo delle feste qui in città – ha sottolineato la vice sindaco reggente Cristina Borroni – un periodo che quest’anno è stato particolarmente bello qui a Castellanza, anche grazie alla partecipazione attiva di moltissimi castellanzesi, che hanno realizzato moltissime iniziative per la comunità, permettendo a tutti di respirare l’aria del Natale.
Adesso si apre un anno intenso per Castellanza, ricco di iniziative e di momenti significativi, per cui voglio cogliere l’occasione per agurare a tutti un buon anno, ricco di serenità e di felicità».
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Loretta Girola