Marnate è tra i Comuni che hanno emesso l'ordinanza antibotti. Ma nella notte di San Silvestro le violazioni non sono mancate. Ecco che in queste ore la videosorveglianza permetterà di verificare ciò che è accaduto e di risalire ai responsabili.
Lo conferma il sindaco Marco Scazzosi: «Le telecamere verranno visionate per eventuali riconoscimenti».
L'ordinanza imponeva «il divieto di far esplodere botti e/o petardi e artifici pirotecnici di qualsiasi tipo tra le ore 22:00 del 31 dicembre 2024 e le ore 24:00 del 1 gennaio 2025 in luoghi coperti o scoperti, pubblici o privati, nelle immediate prossimità di abitazioni e/o altri luoghi caratterizzati dalla presenza di persone e/o animali, se ciò può provocare disturbo, danno o molestie a persone ed animali, con particolare riguardo alla detenzione di cani, o pericolo incendio».
Chi non ha rispettato questo divieto, può finire nei guai.
«La violazione alla presente ordinanza, ove il fatto non costituisca fattispecie di rilevanza penale, comporta l'applicazione delle sanzioni amministrative previste dall'art. 7 bis del D.lgs. 267/2000, di importo compreso da 25,00 euro a 500,00 euro - spiegava l'ordinanza - il sequestro del materiale pirotecnico utilizzato o illecitamente detenuto ai sensi dell'art. 13 della Legge 689/1981 e s.m.i. e la successiva confisca ai sensi dell'art.20 comma 5 della predetta legge. La Polizia Locale e le Forze di Polizia di Stato sono incaricati della vigilanza sul rispetto della presente ordinanza, che sarà pubblicata su sito istituzionale del Comune».
La notte di San Silvestro (e nelle ore successive) diversi cani sono fuggiti in Valle Olona e anche a Busto, dove ha perso la vita una cagnolina del canile.