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Varese | 02 gennaio 2025, 13:07

Conclusa la "Festa di Bizzozero": premi e riconoscimenti per il quartiere

La Festa di Bizzozero si è conclusa con la proclamazione del "Bizzozerese dell'anno" e premi a figure significative del quartiere. Tra gli eventi principali, la mostra fotografica "Bizzozero da scoprire", il nuovo calendario, l'attestato di benemerenza al Coro Santo Stefano e il riconoscimento a Pietro Minonzio

Daniela Minonzio ritira l'attestato di Bizzozerese dell'Anno conferito alla memoria del padre (foto Graziano Aitis)

Daniela Minonzio ritira l'attestato di Bizzozerese dell'Anno conferito alla memoria del padre (foto Graziano Aitis)

Si è conclusa la tradizionale "Festa di Bizzozero", evento che ha visto, tra le varie attività, la proclamazione del "Bizzozerese dell'anno". Come di consueto, la serata è stata realizzata grazie alla collaborazione della maggior parte delle realtà associative rionali e si è sviluppata in una serie di "eventi nell'evento".

A inaugurare la serata sono stati i saluti istituzionali del sindaco di Varese, Davide Galimberti, e dell'assessore ai servizi educativi, Rossella Dimaggio. Successivamente, Massimo Mariani, presidente del Foto Cine Club Bizzozero (che ha sede presso il Circolobizzozero), ha presentato la mostra fotografica "Bizzozero da scoprire", curata dall'associazione presieduta da lui e allestita sulle pareti del salone polivalente del Circolobizzozero, come sempre teatro dell'evento.

Il programma è proseguito con l'annuncio del nuovo "Calendario Bizzozerese", curato ancora una volta da Mario Bianchi, che quest'anno ha visto la collaborazione di Jong Secco. Per la prima volta, il calendario non ha proposto fotografie storiche di Bizzozero (sempre più difficili da reperire), ma ha presentato le immagini della mostra fotografica dedicata al quartiere, realizzata dal Foto Cine Club Varese l'anno precedente. Graziano Aitis, autore di alcune delle foto pubblicate, ha illustrato la nuova edizione del calendario.

Successivamente, Raffaele Coppola, presidente del Circolobizzozero, affiancato da Elisa Carcano (presidente della Cooperativa di Capolago) e Roberto Daverio (presidente della Società di Mutuo Soccorso di Masnago), ha presentato la crescente collaborazione tra queste realtà associative, mirata alla valorizzazione dei rioni storici di Varese e alla stipula di nuove convenzioni per i soci di queste organizzazioni.

Un momento particolarmente emozionante è stato quello della consegna dell'attestato di benemerenza al Coro Santo Stefano di Bizzozero, per celebrare i suoi 51 anni dalla fondazione. Questo momento ha visto gli interventi di Cesare Bossi e Gabriele Trani, e l'apprezzatissima esibizione del coro, che ha regalato al pubblico alcuni brani preparati per l'occasione.

A seguire, l'ospite d'onore, Giorgio Curaggi, presidente di AVIS Varese, è stato intervistato da Raffaele Coppola.

La seconda parte della serata, dedicata alle premiazioni, è stata aperta dalla proclamazione del "Socio dell'anno" del Circolobizzozero, che quest'anno è stato assegnato a Maurizio Visconti, per oltre vent'anni membro del Consiglio di Amministrazione della cooperativa e attivo collaboratore nelle iniziative promosse dal Circolo, nonché prezioso operatore per le numerose manutenzioni effettuate negli anni.

Il Comitato Genitori della scuola Marconi ha, poi, conferito la sua pergamena di benemerenza annuale a Deborah Grassini, che ha ricevuto l'applauso del pubblico, nonostante il suo "pancione" che non le ha impedito di dedicarsi con impegno alle attività del Comitato.

Per la prima volta dalla sua istituzione nel 2014, non è stato assegnato il Premio di Giornalismo don Giuseppe Macchi. Tuttavia, è stata l'occasione per consegnare personalmente l'attestato di "Bizzozerese dell'anno" 2022 a Giovanna Scienza, che non aveva potuto partecipare alla precedente proclamazione a causa di un congresso medico.

Di particolare valore morale il Premio La Torretta, destinato a chi si è distinto nell'ambito educativo, in particolare nell'insegnamento della conoscenza del territorio ai giovani. Il premio 2024 è stato assegnato a Renzo Talamona, per la sua qualificata attività di insegnante (scuole medie e liceo classico), educatore (catechista), ricercatore storico su Bizzozero e divulgatore (autore di numerosi articoli scientifici pubblicati su riviste culturali e prestigiose pubblicazioni, oltre che conferenziere).

La serata si è conclusa con la proclamazione del "Bizzozerese dell'anno" 2024, assegnato al compianto Pietro Minonzio, ex dipendente della storica Carrozzeria Macchi. Fino a quando la salute glielo ha consentito, Pietro ha ricoperto numerosi incarichi nella vita sociale, politica e religiosa di Bizzozero. Membro dei “Cavalieri dell’Immacolata” e della Corale Santo Stefano, ha anche fatto parte del Consiglio pastorale della parrocchia di Bizzozero, del Direttivo A.C.L.I. Bizzozero e della Democrazia Cristiana. Inoltre, è stato impegnato come ministro straordinario per l’Eucaristia, catechista, autista del pulmino dell'oratorio e curatore della manutenzione della Grotta di Lourdes. Il riconoscimento è stato ritirato dalla figlia Daniela Minonzio.

c. s.

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