Grossa frana sul Monte Rosa. Terra e roccia si sono staccate dalla zona della Punta Tre Amici, a oltre 3000 metri di quota, finendo nell’area sottostante, sino all’alpe Pedriola, dove sorge il rifugio Zamboni.
Per fortuna il distacco è avvenuto l'altra notte e non ha causato danni alle persone. Resta però l’immagine spaventosa di quella striscia nerastra che scende per oltre 1000 metri di dislivello e ben visibile nel bianco della parete.
E’ successo nel periodo natalizio: l’episodio è stato visto per la nube di polvere sollevata. Una situazione che ha preoccupato gli amministratori di Macugnaga che hanno interessato subito la Protezione civile. E’ stato chiesto un sorvolo aereo per capire la situazione creatasi dopo il cedimento.
Sul suo profilo Facebook, Luca Tondat, responsabile sanitario della X Delegazione Valdossola del Soccorso Alpino, ha documentato "l’enorme distacco (tuttora in corso) che dalla parete ha prima raggiunto il lago delle Locce e poi l’alpe Pedriola… fortunatamente è avvenuto nelle ore notturne e non ci sono persone coinvolte; il soffio di detriti ha raggiunto anche la parte alta delle piste del Belvedere coprendole di uno strato di polvere marrone… consiglio spassionato… nei prossimi giorni non avventuratevi verso l’alpe Pedriola… i crolli stanno continuando….".