«Buon compleanno Gesù!» e un piccolo cuore disegnato con il pennarello blu. Il bigliettino è sistemato a destra della Madonna, nel presepe “in divenire” allestito nel lavatoio del Sacro Monte, con le statuine che chiunque può portare, contribuendo alla riuscita del progetto. I bambini, ma anche gli adulti, si sono sbizzarriti a scrivere pensieri sui cartoncini lasciati a disposizione assieme a pennarelli e mollettine per appenderli ai rami che contornano il presepe, e la visione che si prospetta è quella di una nevicata di auguri, ringraziamenti, propositi per il 2025, perfino messaggi d’amore in varie lingue, dall’italiano, allo spagnolo, inglese, tedesco, portoghese, a testimonianza di un incessante pellegrinaggio natalizio alla Madonna del Monte.
«Viviamo il momento, non guardiamo il passato, sarà tutto più bello», «Buon Natale a chi passa di qua», firmano Fabio e Veronica, mentre poco caritatevoli sono Alice, Marina e Giulia che, dicono, «con affetto», «vorremmo che per Natale la prof. di storia esplodesse», e invece genitori amorevoli augurano «Buon Natale ai nostri bimbi Greta e Damiano».
Tra i messaggi più curiosi, c’è un «Forza Bosto!» di un tal Mario, Linda invece dichiara «Grazie di cuore! Ho sempre voluto giocare con te!», «Oliver vi saluta!», un anonimo chiede a Gesù «Fammi fare qual salto di fede», e un altro in spagnolo scrive: «Deseo dinero, amor, felicidad, alegria para toda mi familia», mentre un bimbo, accanto al disegno di tante stelle aggiunge: «Che Natale esplosivo!», Elisa invoca «Pace, carote patate a me, perché la minestra mi piace», ed E e S augurano invece un «Felice e caldo Natale da Stübendorf».
Non mancano messaggi politici: «Buon Natale! Siate gentili, non siate razzisti», oppure consigli spassionati: «Quando non state bene, vedete un amico, mangiatevi una pizza e ascoltate la vostra canzone preferita: Vi sentirete meglio, c’è sempre qualcuno che vi ama», o auspici sportivi: «Vorrei il Bari in serie A», firmato Raffaele, o «Forza Inter, sempre e per sempre», ma c’è anche una innamorata che confessa: «Il mio Natale è andare dal mio Ricky» e un/a romantico/a desiderare «Un posto magico con una persona magica».
Marinella Lonati, tra gli organizzatori del presepe con il Gruppo Lucine Sacro Monte, è entusiasta: «Non ci aspettavamo una partecipazione così nutrita, questo è il quarto anno della nostra iniziativa e abbiamo raccolto tutti i messaggi, forse in occasione del prossimo allestimento potremmo pubblicare un libretto con gli scritti più interessanti. In molti portano statuine da aggiungere al presepe, che ogni anno diventa più bello e importante. È un bel segnale di solidarietà e fede».
«Se lassù c’è qualcuno, spero possa dare una mano a mettere a posto questo mondo», si legge accanto alla statuina dello zampognaro, ma il messaggio più bello e toccante è «Solo noi bambini possiamo cambiare o salvare questa Terra! Buon Natale!». Al Sacro Monte la festa continua, manca solo la neve ma fioccano le parole, e in questi tempi di scarsa socialità e di messaggi virtuali, mettere nero su bianco prendendo carta e penna è già un formidabile risultato.