Territorio - 23 dicembre 2024, 18:37

Quarto binario, Rfi presenta ricorso e il Consiglio di Stato lo accoglie

Il 9 gennaio ci sarà il giudizio in merito alla sospensiva dell'opera che tocca anche Busto (con espropri di case) e Castellanza. Rete Ferroviaria Italiana ha indicato nel giugno 2025 l'avvio delle demolizioni dei fabbricati privati

Misurazioni lo scorso anno nella zona del ponticello

Quarto binario e Raccordo Y, Rfi presenta ricorso contro la sentenza del Tar (LEGGI QUI) e il Consiglio di Stato le dà ragione. Anche se sarà l'udienza del 9 gennaio a mettere la parola fine con il giudizio nel merito.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia – Sezione Terza aveva appunto accolto il ricorso presentato dal Comitato Civico Contro il Potenziamento Ferroviario della Tratta Rho – Parabiago e da più di 80 cittadini e  annullato l’ordinanza n° 11 di Approvazione del Progetto Definitivo del Potenziamento della linea ferroviaria Gallarate – Rho, 1^ Fase: Quadruplicamento tratta Rho – Parabiago e raccordo a Y per Malpensa – adottata dal Commissario Straordinario.

Rete Ferroviaria Italiana ha presentato ricorso in appello al Consiglio di Stato  e domandato di adottare le misure cautelari previste dal codice procedura amministrativa in caso di “estrema gravità ed urgenza”. Questo considerando gli stretti tempi imposti dal Pnrr.  ,

Il 21 dicembre  l Consigliere delegato ha emesso il decreto che accoglie l’istanza di misure cautelari, sospende l’esecutività della sentenza del Tar e stabilisce per il 9 gennaio la discussione collegiale in camera di consiglio per decidere in merito alla richiesta della  “sospensiva”. 

Nel decreto spicca una data importante: Rfi ha indicato nel ricorso che l’esecuzione delle demolizioni dei primi fabbricati privati avverrà nel giugno 2025.  
 

Redazione