Akobundu-Ehiogu 5,5
Tra Faye e, soprattutto, Faried trova due lunghi che possono giocare alla sua altezza e riversano in campo la stessa quantità di energia. Tra un lampo e l’altro dei suoi, racimola una decina di punti, ma lascia lì qualche rimbalzo di troppo.
Alviti 6
Uno sfondamento, una persa banale e una tripla che scheggia appena il ferro inaugurano la sua partita, in un momento in cui il match rischiava già di scappare via. In una serata non facile porta a casa comunque quindici punti, ma litiga con gli arbitri e paga la partita a tratti fisica, spendendo malamente tre falli in meno di metà partita.
Gray 4,5
Un paio di zampate dietro e davvero poco altro. Non vede nemmeno bene il canestro da fuori e stasera non riesce a rendersi utile fino in fondo in nessun aspetto del gioco: serata off.
Tyus 5
Serata abbastanza off anche per lui, che finora ci aveva abituato a grandi numeri, soprattutto a rimbalzo, se rapportati con i minuti in campo. Si fa scippare qualche carambola di troppo e saggiamente gli viene concesso di guardarsi la partita una volta che questa non c’è più.
Sykes 5
Acciaccato per un problema fisico, la retroguardia reggiana e la pressione difensiva di Barford lo tengono alla larga dalla partita, mentre dall’altra parte, dove mastino non è, Winston gli infila diversi canestri in faccia. Chiude con un plus-minus di -24, e nella ripresa il coach decide di non rischiarlo, richiamandolo dopo meno di cinque minuti per non farlo più alzare.
Librizzi 4
Winston ne ha anche per lui, e accoglie Libro in partita bucandolo prima e strappandogli la palla dalle mani poi. Due falli nei primi tre minuti non gli permettono di entrare in ritmo come vorrebbe: ancora una volta, non riesce a dare continuità alla notte magica della settimana precedente.
Virginio sv
Assui 6
Sul velluto, sciolto e convinto come il vero giocatore senior qual è. Sta bene in campo nel primo tempo, segnando anche una tripla. Si rivede nel secondo tempo quando la partita è già bella che andata.
Hands 4,5
Pronti via spara la tripla dello 0-3, per poi sparire totalmente dalla scena. Buca in difesa, non sembra avere, ancora una volta, grandi soluzioni in attacco: ogni volta che il coach lo richiama in panchina volano occhiatacce e rimproveri.
Johnson 5,5
Prova a mettersi in partita con una stoppatona su Faye, ma la sua prestazione resta sempre un pelino zoppa. Tira ben diciassette volte (andando a segno solo in sei occasioni) e intraprende una battaglia con gli arbitri che forse lo puniscono eccessivamente in alcune situazioni: tanta energia che, però, non è ben incanalata. Chiude comunque come top-scorer dei suoi con sedici punti.