Territorio - 22 dicembre 2024, 08:40

«Adesso capiamo cosa provate voi agenti». La saggezza dei "Ragazzi on the road"

Le prime testimonianze dei giovani nel progetto coordinato dalla Prefettura e portato avanti anche a Busto e Castellanza: così condividono il lavoro di Polizia locale e soccorritori

Alcune immagini delle storie diffuse sui social dall'associazione Ragazzi on the Road

«Adesso vediamo le cose da prospettive diverse. So quello che provate voi agenti quando ci fermate...». Sono parole pronunciate nelle interviste social dei giovani coinvolti anche nel Bustese - a Busto e a Castellanza - nel progetto "Ragazzi on the road". L'associazione socio educativa che ha lanciato l'iniziativa e il Comune di Busto li hanno condivisi in questi giorni.

Il progetto si concluderà nelle prossime ore, ma intanto emerge già la potenza del suo messaggio. I giovani possono collaborare ogni giorno a soccorrere persone e a vivere la realtà delle città. Nei video si possono osservare i ragazzi a fianco della polizia locale e dei soccorritori secondo il programma che è stato illustrato in prefettura. L'iniziativa è infatti regolata dal Protocollo Prefettizio, sottoscritto proprio sotto la guida del Prefetto, e coinvolge diversi Comuni della provincia in questa versione invernale. «Un’opportunità di crescita e responsabilità al fianco delle forze dell’ordine, della Polizia locale e dei soccorritori, in un percorso di sensibilizzazione e cittadinanza attiva», è stato spiegato durante il lancio.

I volti dei ragazzi, seri e attenti, sono già una conferma dell'importanza del progetto. Ma c'è un reel che in particolare colpisce per la franchezza e la consapevolezza del protagonista. «Adesso so anche cosa passate voi quando ci fermate - fa l'esempio - lo fate perché io non mi faccia del male o rischi di farne agli altri». 

Ecco perché invece di progetto si parla di esperienza,  perché è immersa nel quotidiano del lavoro di chi ogni giorno si impegna per la comunità e offre ai giovani la possibilità di calarvisi.

Redazione