Ancora un furto al chiosco Cill al parco Mantegazza di Varese. Nella serata di venerdì un uomo si è introdotto all'interno della struttura che da oltre due anni ha contribuito a dare vivacità a un'area verde molto frequentata dalle famiglie: l'individuo, immortalato dalle telecamere della videosorveglianza di cui il locale è dotato, si è fatto strada sfondando una vetrata del chiosco con la grata di un tombino smossa appositamente nelle vicinanze.
Erano quasi le 22: una volta divelto il vetro si è introdotto all'interno puntando subito alla cassa, da dove ha potuto asportare solo pochi spiccioli. I titolari, infatti, tengono sempre vuota la cassa proprio per ragioni di sicurezza: nonostante questo sono stati riportati danni alla struttura. Nel corso della sua incursione il ladro ha fatto scattare l'allarme e così, dopo pochi istanti, si è dato alla fuga abbandonando rapidamente il parco.
Non è la prima volta che il locale finisce nel mirino dei ladri: il Cill in due anni ha dovuto fare i conti con episodi analoghi altre tre volte. La quarta effrazione in così poco tempo ha lasciato molto amaro in bocca ai giovani titolari, che dall'apertura del locale si impegnano per rendere sempre più vivibile e vivo il parco Mantegazza.
«Il quarto furto nel giro di due anni fa male - spiegano a VareseNoi - Il problema è che la recinzione del parco è in alcuni punti carente di manutenzione e facilmente scavalcabile: questo permette a chiunque di entrare la notte e fare danni all’interno. Al di là dei furti spesso ci capita di trovare al mattino all'interno dell'area verde bottiglie e altri segni di frequentazioni notturne. Sarebbe opportuno intervenire migliorando la recinzione e garantendo così la sicurezza non solo di noi esercenti, ma di tutti i frequentatori del Mantegazza». Nella mattinata di oggi i titolari si recheranno in Questura per la denuncia.