Ieri sera al palazzetto erano più di mille tra giovani, famiglie e allenatori per l'abbraccio degli auguri organizzato da Città di Varese e Gavirate, due settori giovanili affratellati da un unico progetto.
Dopo un emozionante video iniziale in cui si sono potute ripercorrere le grandi vittorie e i gol memorabili del Varese del passato e del presente, ha aperto la serata Paolo Girardi, presidente del Città di Varese: «La vostra presenza qui mi fa capire che il nostro intento di puntare sui giovani sta riuscendo».
È stato poi il momento Massimo Foghinazzi, presidente del Gavirate e principale fautore dell’abbraccio a livello giovanile delle due società: «Abbiamo unito due club per valorizzare i giovani con un percorso di crescita che li porti a realizzare il proprio sogno. Dobbiamo far crescere i ragazzi sia nello sport che nella loro educazione - ha spiegato il presidente gaviratese e membro del Cda biancorosso - Sia a Varese che a Gavirate abbiamo infrastrutture importanti, che comunque sono ancora da migliorare. Grande merito va anche alle risorse umane su cui possiamo contare, preparate e competenti».
«Devo ringraziare tutti, dai dirigenti agli allenatori e a chi gestisce e mantiene quotidianamente in ordine le nostre strutture. Il fronte più importante - ha proseguito poi Foghinazzi - è però l’aspetto etico, l’educazione dei ragazzi che devono crescere in un ambiente sano e rispettoso, obiettivo che la nostra grande famiglia pone al primo posto. Oggi lo sport è importantissimo per insegnare lo spirito di squadra e lo stare insieme senza tecnologia tra le mani. Le prime squadre sono inoltre l’esempio da seguire per i più piccoli. Anche grazie ai nostri partner stiamo portando avanti un progetto educativo importante».
Il direttore generale del Varese, Giovanni Rosati, ha ringraziato «tutte le persone che lavorano con noi e che stanno dietro le quinte. Grazie a loro riusciamo ad organizzare i nostri eventi e realizzare i sogni di tutti - le sue parole - Vogliamo dare spazio ai giovani anche dal punto di vista tecnico, logistico e dirigenziale, cercando di essere il più meritocratici possibile. La nostra volontà è quella di crescere sempre e di migliorarci e questo avviene anche grazie a voi».
Alla serata, l’occasione perfetta nel teatro più adatto per scambiarsi gli auguri di Natale, erano presenti tutti gli atleti delle 46 squadre delle due società, che in totale contano 770 tesserati, dai piccolissimi del “progetto bimbo” alle prime squadre, passando per under, juniores e settori agonistici. Tutti gli atleti hanno sfilato, accompagnati dai propri allenatori per ritirare il proprio premio e per la foto di rito, tra gli applausi del palazzetto.
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Ilaria Allegra Vanoli