«Dopo l'emendamento proposto dal Governo alla legge di bilancio che prevede di aumentare la soglia per avere diritto ai fondi frontalieri dal 3% al 4% tra il numero di frontalieri e la popolazione residente, ieri è arrivato un ulteriore attacco al nostro territorio da parte dei rappresentanti del centrodestra varesino.
La maggioranza di centrodestra alla Camera ha infatti votato favorevolmente un emendamento presentato dal deputato Pellicini, del collegio di Varese, che stabilisce l'aumento della soglia per l'ottenimento dei fondi frontalieri solo per i comuni con più di 15.000 abitanti. Un colpo studiato ad arte, che colpisce in maniera mirata l’amministrazione di centrosinistra di Varese tagliando 4 milioni di euro» recita la nota del Partito democratico di Varese città.
«È l'ennesimo esempio di come il centrodestra, invece di lavorare per il territorio di Varese, utilizzi gli strumenti legislativi per una battaglia politica meschina e vendicativa» aggiunge Matteo Capriolo, consigliere comunale di Varese e Presidente della Commissione Bilancio.
«La decisione di alzare la soglia dei fondi frontalieri è un colpo basso che penalizza Varese e i suoi cittadini. Fratelli d'Italia e Lega hanno scelto di togliere 4 milioni di euro alla nostra città: risorse essenziali per servizi fondamentali per migliorare i servizi ai cittadini e la manutenzione delle strade. Questo è un attacco diretto all'amministrazione di centrosinistra, ma sono i varesini a pagare il prezzo più alto. Una scelta irresponsabile, che dimostra quanto siano lontani dalle reali esigenze del nostro territorio».
«Questa scelta è un affronto ai nostri cittadini e al buon senso» dichiara Manuela Lozza, segretaria cittadina del Partito Democratico di Varese. «Invece di sostenere i comuni che più contribuiscono al benessere economico del Paese, il centrodestra continua a tagliare risorse essenziali. Varese merita rispetto, non tagli punitivi».
«A questi ulteriori tagli si aggiunge una visione miope e centralista da parte del centrodestra, che preferisce favorire le proprie logiche politiche a scapito dei bisogni concreti delle comunità locali.
Il Partito Democratico di Varese - conclude la nota - non starà a guardare: continueremo a difendere il diritto dei cittadini a ricevere servizi di qualità e investimenti adeguati, opponendoci a scelte ingiuste e punitive. La battaglia per Varese verrà portata in consiglio comunale con la presentazione di due ordini del giorno al bilancio sul tema».