Tra Natale e Capodanno 11,5 milioni di italiani si metteranno in viaggio per trascorrere le feste fuori casa, con montagna e vacanza rurale in cima alla classifica delle mete più gettonate: anche in inverno il lago Maggiore si conferma tra le mete ideali, “tra i luoghi da godere in una stagione tranquilla e approfittando di itinerari golosi che permettano di scoprire anche le produzioni rurali del territorio prealpino” rimarca il presidente di Coldiretti Varese Pietro Luca Colombo.
Nel mentre, un’indagine Coldiretti/Ixe’ evidenzia una ripresa delle partenze rispetto allo scorso anno, quando l’inflazione aveva pesato sulle tasche delle famiglie.
La spesa media del viaggio a persona durante le festività natalizie sarà di 674 euro, con un incremento del 12% rispetto allo scorso anno.
La durata media della vacanza si estende a sei giorni, con il 23% dei vacanzieri che trascorrerà al massimo tre giorni fuori casa, il 49% da quattro a sette giorni, il 21% da otto a quindici giorni, e il restante 7% ancora di più, secondo Coldiretti/Ixe’.
La soluzione di alloggio preferita per le feste sono le seconde case o le abitazioni di parenti e amici, indicate dal 44% dei vacanzieri in Italia, mentre chi non ha a disposizione l’alloggio gratuito si affida a hotel, bed and breakfast e agriturismi.
Proprio in vista delle feste le strutture agrituristiche hanno arricchito la loro offerta con servizi innovativi pensati per sportivi, appassionati di tradizioni, curiosi ed ecologisti, ma anche con attività culturali, oltre a esperienze del wellness. Non mancano, inoltre, iniziative legate al Natale, come corsi di cucina per imparare a preparare le specialità tipiche delle festività.
La maggioranza degli italiani trascorrerà comunque le feste entro i confini nazionali, con quasi uno su cinque che sceglierà una località all’interno della propria regione di residenza.