Salute - 18 dicembre 2024, 16:24

«Cittadini costretti a rivolgersi al privato o a non curarsi nonostante impegnative per prestazioni sanitarie anche prioritarie. Le nostre domande e le risposte di Asst»

Il Coordinamento degli Sportelli SOS Liste d’Attesa della provincia di Varese: «Incontro con la dirigenza di Asst Sette Laghi, secondo cui ci sono difficoltà per carenza di personale e sistemi informatici inadeguati. L'azienda sanitaria prevede che prossimi mesi la situazione migliorerà per effetto di alcuni cambiamenti organizzativi tra i quali il CUP unico»

«Il Coordinamento degli Sportelli SOS Liste d’Attesa della provincia di Varese ha incontrato lo scorso 12 dicembre ha incontrato la direzione di Asst Sette Laghi in merito alle numerose mancate risposte rispetto al nuovo percorso di garanzia (attivo dal 3 giugno) per l’accesso alle prestazioni sanitarie.  

Nel corso dell’incontro i rappresentanti degli sportelli SOS hanno fatto presente la grande difficoltà nell'ottenere le prestazioni sanitarie così come indicate dalle classi di priorità riportate sulle impegnative, costringendo parecchi cittadini a rivolgersi alle strutture private per coloro che se lo possono permettere, mentre per altri numerosi pazienti la prospettiva è la rinuncia alle cure con tutto ciò che ne consegue. 

Asst Sette Laghi ha risposto di essere di fronte a difficoltà generate dalla carenza di personale ed a sistemi informatici ancora inadeguati per far fronte alle esigenze della cittadinanza. La Direzione ha altresì dichiarato che nei prossimi mesi le condizioni miglioreranno per effetto dei cambiamenti organizzativi già previsti tra i quali il CUP unico. 

Per quanto riguarda l’accesso dei pazienti presso i Cup del territorio nel caso in cui non ricevano risposte nei tempi stabiliti a seguito dei ricorsi inoltrati dagli sportelli, l’Asst ha concordato con il gruppo la possibilità di valutare ogni singola istanza attraverso un contatto diretto. 

Tale disponibilità è da ritenersi positiva sul piano teorico, ma va verificata nell’operatività quotidiana.

Resta inteso che l’attività degli sportelli sul territorio manterrà la propria operatività al fine di garantire a qualunque cittadino che ne faccia richiesta il diritto universale alla salute».

Coordinamento sportelli SOS Liste d’Attesa Varese