L’odore, da anni, è sempre quello: c’è chi lo definisce chimico, chi lo paragona al fetore di olive andate a male, chi lo associa genericamente a rifiuti vegetali. Fatto sta: la puzza che ogni tanto si presenta soprattutto, ma non esclusivamente, nell’area verso Gallarate questa mattina ha imperversato su diverse zone di Busto. Almeno due: tra le 9.30 e le 10 appestava le campagne intorno alla Madonna in Veroncora, tempo un’oretta e il cattivo odore aggrediva le narici più verso il centro, con picchi in viale Trentino e via Vespri Siciliani. Origine? Occhi (in qualche caso arrossati) e nasi sono stati puntati più volte verso le aree di Busto al confine con la città dei due galli, tra svincoli e capannoni. Ipotesi, sospetti, nessuna certezza. La puzza, beffarda, torna, colpendo in modo quasi capriccioso a seconda delle correnti d’aria, in qualche caso sfiorando la zona dell’ospedale e arrivando a lambire il centro oppure, in direzione opposta, percorrendo viale Milano e abbracciando i centri commerciali.
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