«Sant’Edoardo dice no alla torre 5G: avviata raccolta firme per fermare l’installazione». Annuncia mobilitazione e raccolta firme un gruppo di cittadini, guidato da Michele di Fiore a Busto Arsizio.
La torre in questione riguarda il tetto di un condominio in via Catullo, «a pochi metri dalle abitazioni e da strutture sensibili come scuole e centri per anziani». E si esprime preoccupazione per «impatto sulla salute dovuto all’irraggiamento costante delle radiofrequenze 5G, che raggiungono le abitazioni giorno e notte, deprezzamento immediato degli immobili nelle vicinanze della torre, mancanza di trasparenza e valutazioni approfondite sulle conseguenze per il territorio».
Spiegano ancora i cittadini: «I residenti hanno avviato una raccolta firme per chiedere al sindaco Antonelli e all’amministrazione comunale di verificare l’intera procedura autorizzativa e individuare soluzioni alternative, con la promessa di tutelare la salute pubblica e il valore del patrimonio immobiliare della zona. Sopra la testa, solo il cielo azzurro! È questo lo slogan della campagna che sta coinvolgendo sempre più cittadini, non solo di Sant’Edoardo ma di tutta la città, preoccupati per la proliferazione di antenne nei centri urbani. Invitiamo tutti i residenti a firmare la nostra petizione inviando una email con nome cognome e dati di un documento a : no5gviacatullobustoarsizio@gmail.com con testo NO 5G Via Catullo».