Siamo abituati a spalmarla su una fetta biscottata a colazione per darci la carica al mattino ma questa marmellata è di tutt’altro genere. Come nella migliore delle preparazioni anche gli ingredienti sono perfettamente amalgamati, si percepisce esattamente ogni singolo gusto e insieme creano davvero qualcosa di unico. Il cuore pulsante è quello di Luca Chiaravalli che alla batteria guida il gruppo aprendo la serata con la sua ritmica martellante. Pesta con forza e decisione, senza risparmiarsi e caricando “i suoi” mentre il pubblico tranquillo e seduto ai tavoli, deve ancora essere scaldato.
A sostenere il gioco del Maestro è suo cugino William Moretti, frontman del collettivo, un animale da palco immerso in un mix di suoni e luci che ne amplifica l’adrenalina. La nota pungente di questo collettivo che sprona e incita il pubblico all’azione. Gli avventori applaudono, battono le mani sui tavoli a tempo di musica, cominciano a far dondolare il corpo, segno che ormai non manca molto a lasciarsi andare, abbandonarsi a quell’energia pura che fa scaricare la pesantezza della settimana per togliere i freni inibitori del weekend. A quel punto interviene Emanuele Volpi “lo sbarbatello” del gruppo che però sa il fatto suo e che davanti a sé sta tracciando una strada maestra nel mondo della musica con la sua elettrica. Come il peperoncino nella mostarda, scalda gli amplificatori con i suoi riff taglienti e assoli febbricitanti rendendo incandescente il Donegal.
Gianni, il proprietario, suona la campana più e più volte, segno che la serata sta decollando. Ad addolcire il tutto ci pensano i due bassisti Alessandro Lualdi e Alessandro De felice che come lo zucchero caramellato rendono il tutto estremamente avvolgente. Paolo Noal, il chitarrista ritmico degli FM coi i suoi accordi solidi e precisi, bilancia l’intensità della musica ma coinvolge gli spettatori salendo su sedie e divanetti, percorrendo lo stretto corridoio centrale facendo fatica a trovare spazio. Si perchè il locale è davvero imballato, più di cento ingressi e la gente è costretta a stare in piedi con la birra in mano o darsi i turni per entrare e uscire dal parcheggio. Rivelazione del live è Sandro Malva, la new entry del collettivo che in alcuni momenti ha sostituito Chiaravalli alla batteria per dare modo alla star di recuperare e di dedicarsi ai numerosi amici che rivede sempre volentieri nella sua Gallarate. Un nuovo repertorio, quello dei Fottuta Marmellata che nella stagione invernale hanno aggiunto nuovi pezzi del panorama rock come “Sweet Child of mine” dei Guns’n Roses o “Are you gonna be my girl” dei Jet, mentre la special Guest Antonello Comparato, ormai entrato a far parte definitamente della formazione, ha portato “ Roll with it” degli Oasis e “Learn to Fly” de Foo Fighters.
Insomma a dispetto di tante realtà il Donegal va contro tendenza e continua a sostenere i progetti di musica live che gli assicurano un enorme successo e che sono l’anima del panorama musicale di qualsiasi territorio. Per i Fottuta Marmellata invece la situazione si sta facendo decisamente interessante, se dopo solo un anno di concerti, sono arrivati ad ottenere una performance come quella di ieri sera, non ci resta che attendere il programma per il nuovo anno quando uscirà il loro primo singolo….e visto che sempre di cibo (musicale) si parla, noi siamo pronti a gustarcelo tutto.