Busto Arsizio - 14 dicembre 2024, 16:52

VIDEO e FOTO - “Il viaggio di Natale” alla Provvidenza scalda i cuori degli ospiti, degli operatori e della città

Atmosfere calde e accoglienti, tanta musica, proposte pensate per età differenti nel percorso ideato negli spazi interni ed esterni dell’Istituto. Famiglie presenti, bambini felici. L’ospite illustre, monsignor Claudio Livetti: « “Buone feste” è un bell’augurio. Ma buon Natale è meglio»

Ospiti partecipi, autorità e famiglie accolte e coccolate: è un successo “Il viaggio di Natale”, percorso a tema natalizio allestito da La Provvidenza per i “suoi” anziani e per la città. Tanta musica, tante luci, tante golosità, anche performance teatrali nel pomeriggio di oggi, sabato 14 dicembre, negli spazi esterni ed esterni dell’Istituto. 

Con il presidente, Romeo Mazzucchelli, e il direttore, Luca Trama, il sindaco, Emanuele Antonelli, gli assessori Alessandro Albani e Matteo Sabba, la presidente del Consiglio comunale, Laura Rogora, e una nutrita pattuglia di consiglieri hanno visitato tutte le tappe dell’itinerario, una successione di note e ambienti al quale hanno partecipato i cori Meraki e DoReMelzi, il laboratorio di Educazione alla Teatralità Unversiter, il musicista Marco Mantelli, il duo acustico Ross & Pepe. Entusiasti i bambini, ai quali è stato riservato uno spazio puntualmente visitato da Babbo Natale. 

Al saluto iniziale delle autorità ha preso parte monsignor Claudio Livetti, 70 anni di sacerdozio compiuti nel 2024, 7 anni di vita alla Provvidenza completati nell’anno agli sgoccioli: «Dire buone feste – la sua riflessione – è fare un bell’augurio. Ma, per chi crede, è un po’ come andare a un battesimo e dimenticarsi del bambino. Io dico “Buon Natale”. E celebrando la messa di Natale non dirò solo, come previsto da un po’ di tempo, “Pace in terra agli uomini amati dal Signore”. Pronuncerò anche la formula “Pace in terra agli uomini di buona volontà”. Saremmo costretti a vedere certe immagini strazianti, a scoprire certe ingiustizie se tutti gli uomini fossero “di buona volontà”? Dunque: pace in terra agli uomini di buona volontà». Applausi convinti.

S.T.