/ Canton Ticino

Canton Ticino | 05 dicembre 2024, 16:39

Non ce l'ha fatta il lavoratore italiano caduto durante la potatura di una pianta in Canton Ticino

Il cinquantenne, residente in provincia di Como, era finito a terra da un'altezza di circa due metri, forse a causa di un malore, lo scorso 25 novembre. Il decesso dopo dieci giorni di ricovero

Non ce l'ha fatta il lavoratore italiano caduto durante la potatura di una pianta in Canton Ticino

Un grave incidente sul lavoro si è verificato lunedì 25 novembre, poco dopo le 12.00, a Bosco Luganese, nel Canton Ticino. La tragedia è avvenuta nel giardino di una casa situata in via Belvedere, dove un 50enne italiano residente in provincia di Como stava effettuando lavori di potatura. Dopo diversi giorni in ospedale l’uomo è spirato nella giornata di oggi.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo era caduto da un’altezza di circa due metri, probabilmente in seguito a un malore improvviso. L’incidente è avvenuto in prossimità dell’abitazione, mentre il 50enne era intento a completare l’intervento di manutenzione sul verde.

Sul luogo erano immediatamente intervenuti gli agenti della Polizia cantonale e i soccorritori della Croce Verde di Lugano. Nonostante le rapide operazioni di soccorso e il trasferimento in ospedale in ambulanza, il quadro clinico del ferito era apparso subito critico. I sanitari avevano diagnosticato ferite gravi che purtroppo oggi si sono rivelate fatali.

La Polizia cantonale, infatti, ha confermato oggi pomeriggio che l’uomo è deceduto a causa delle lesioni riportate nell’incidente. Le autorità hanno avviato un’indagine per chiarire le esatte dinamiche e le cause dell’infortunio, mentre la notizia ha scosso la comunità comasca e i colleghi dell’uomo, lasciando un profondo senso di dolore e sgomento.

da LuinoNotizie.it

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A DICEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore