Tanti di noi conoscono il dialetto varesotto, soprattutto chi nel nostro territorio vive da anni, decenni.
Ma quanti conoscono quello cunardese?
Grazie a Pietro Busti, nato a Cunardo nel 1905 e dedito allo studio della storia e delle tradizioni del suo paese fino alla sua morte, nel 1990, oggi ne conosciamo diversi termini.
Nel 1976, infatti, il maestro elementare pubblicò per familiari e amici un glossario del dialetto cunardese, frutto di anni di ricerche, di catalogazione e di scrupolosa risistemazione. Giunse a registrare migliaia di voci provenienti dalla parlata che ancora per molti era in uso a Cunardo e dalla tradizione che affondava le radici nei secoli precedenti.
A distanza di quasi mezzo secolo, questo tesoro è stato recuperato e convertito in formato digitale: in questo modo, è diventato un vero e proprio dizionario a disposizione della cittadinanza e di chiunque voglia cimentarsi con un linguaggio tanto particolare quanto affascinante.
Il glossario verrà presentato ufficialmente sabato 7, alle 16, presso la Biblioteca Comunale di Cassano Valcuvia, vicolo Costanza 2, Cassano Valcuvia.
L'ingresso è libero.
Giulia Nicora