- 01 dicembre 2024, 09:00

Fantasia e passione: Marnate è sempre capitale dei Presepi (e canta anche con gli U2)

Anche quest’anno il Santuario di Piazza IV Novembre ospita la mostra da sabato 7 dicembre. Grazie al lavoro dei volontari, che cercano anche altre persone per tramandare questa tradizione

Ma poco meno di una settimana all’apertura della tradizionale Mostra dei Presepi che, per tutto il periodo delle feste, trasformerà il Santuario di piazza IV Novembre in un luogo dove respirare appieno la magia delle feste e il vero spirito del Natale.

Anche quest’anno, dunque, in volontari del Gruppo Presepi marnatese hanno deciso di sacrificare gran parte del tempo libero per allestire l’esposizione, che aprirà ufficialmente le porte alle 19.30 di sabato 7 dicembre.

«Come sempre – spiega Lorenzo Pisani – a far parte della mostra saranno sia i presepi che i membri del gruppo hanno realizzato personalmente, sia quelli che ci sono stati prestati da altre associazioni di appassionati con le quali siamo in contatto da tempo.

Ad essere esposte, quest’anno, saranno quindici riproduzioni della Natività, che spaziano dalle più classiche a versioni più moderne, dando modo a chi verrà a trovarci di avere una visione più ampia del mondo dei Presepi».

Accanto alle opere più tradizionali, infatti, la Mostra dei Presepi di Marnate contiene opere decisamente innovative e inaspettate, a testimonianza del fatto che è possibile trasmettere lo spirito e i valori del Natale anche utilizzando fantasia e creatività.

Ed è proprio in questa categoria che si trova una delle Natività esposte, che quest’anno ritorna a far bella mostra di sé a seguito delle richieste del pubblico: il Presepe degli U2 che è stato realizzato proprio da uno dei membri del gruppo, che ha voluto coniugare il suo amore per la musica con la sua passione per i diorami natalizi.

La 23 edizione della mostra sarà visitabile sino al giorno di Sant’Ilario, il 12 gennaio, per dare modo a tutti gli appassionati di potersi recare al Santuario per ammirare le opere esposte grazie all’impegno dei volontari.

Per organizzare l’evento, infatti, è necessario circa un mese di lavoro, che i membri del Gruppo Presepi effettuano alla sera e nel loro tempo libero; con il passare degli anni, però, le forze si sono assottigliate: «A preparare la mostra, che contiene riproduzione della Natività provenienti non solo da Marnate, ma anche dal Bresciano, dalla Bergamasca e dal Piemonte – conclude Lorenzo Pisani – sono sempre le stesse persone.

Per darle vita sono necessari tempo, impegno e tanto lavoro, e non sappiamo fino a quando saremo in grado di continuare; sappiamo che questa è una tradizione molto amata a Marnate, ma per portarla avanti ed essere sicuri che prosegua anche negli anni a venire, abbiamo bisogno che anche altri decidano di darci una mano».

Loretta Girola