La partita della Reyer, la vittoria della Reyer: Varese ci prova, eccome, ma non ce la fa.
A Masnago il derby “del lavoro” premia l’Umana sulla Openjobmetis: finisce 77-86, seconda sconfitta in fila per i biancorossi che rimangono fissi al terzultimo posto della classifica.
È Venezia a dettare i ritmi, salvo che nel primo quarto della partita in cui gli orogranata si espongono alla velocità varesina. Il +12 del 12’ (33-21) è però una chimera di solidità: da lì un parziale di 27-6 mette saldamente il match nella mani ospiti (39-48 all’intervallo).
È il prodromo di una gara controllata da Casarin e soci? Nossignore, perché Varese si rimbocca le gambe in difesa come forse mai in questa stagione, compito improbo davanti alla fisicità veneta, e concede solo 38 punti nella ripresa, provando dall’altra parte del campo a colpire con un Librizzi (13 punti) a tratti ispirato come contro la Virtus.
Si arriva a un finale punto a punto, ma mancano i particolari, forse anche nella gestione dalla panchina: vince Venezia.
Scritto di Librizzi, 15 i punti di Gray, 14 del neo arrivato Sykes (con 5 assist), 13 di Hands. Marca visita Johnson, solo 8. Nelle fila veneziane domina Kabengele (28 punti e 14 rimbalzi), con la partecipazione di un Ennis clamoroso in regia (11 punti e 10 assist).