Domenica di presidio alla Beko di Cassinetta

Domenica di protesta il 1° dicembre allo stabilimento Beko di Cassinetta dove sindacati e lavoratori hanno organizzato a partire dalle 7.45 un presidio all'ingresso principale alla portineria 45. 

«Siamo molto preoccupati per gli esiti di questa crisi che, in base al piano presentato dall’azienda all’ultimo incontro ministeriale, dato il previsto numero di esuberi, produrrebbe sul nostro territorio un terremoto socio-economico con ripercussioni sull’intero tessuto produttivo e dei servizi dell’indotto» afferma in una nota Francesca Bonoldi del Movimento 5 Stelle di Varese che sarà presente al presidio.  

«Stiamo seguendo gli sviluppi della vicenda, in contatto con i rappresentanti sindacali, attraverso il nostro Tavolo tematico interno su Lavoro e diritti dei lavoratori, in sinergia con i nostri portavoce a livello locale, regionale e nazionale. Auspichiamo che operai e impiegati di Beko non debbano subire gli esiti dell’inadeguata politica industriale ed economica portata avanti in questi anni e di cui la crisi attuale era, per molte ragioni, esito prevedibile in un sistema globalizzato che sposta attività e capitali sulla base di costo del lavoro e domanda di mercato» conclude Bonoldi.