Oggigiorno trovare un parcheggio è veramente difficile a Varese, come in tante grandi città. In particolar modo l’area circostanti l’ospedale di Circolo, da anni occupata da cantieri.
Avere un’auto elettrica dovrebbe essere un investimento per il bene del pianeta ma anche un vantaggio nell’accesso ai parcheggi dedicati con colonnina di ricarica. E invece negli ultimi mesi mi capita spesso di frequentare la zona, e non mi è mai successo di trovare il posto per la mia auto elettrica libero, trovandomi costretto a uscire dal parcheggio interno e cercare altrove una soluzione per la ricarica del mezzo.
Una passeggiata potrebbe essere anche gradevole, ma non sempre chi accede all’ospedale ne ha la voglia, la necessità, il tempo o le condizioni per farla. È una questione di mero senso civico.
L’occupazione dei parcheggi dedicati ad auto elettriche non è regolamentata dalla possibilità di rimozione forzata, che sarebbe un deterrente. Sta al buonsenso dei non possessori di auto elettriche di parcheggiare solo ove compete loro. Manca sensibilità e manca rispetto del prossimo, alla stregua di chi ancora occupa i parcheggi rosa o i parcheggi per disabili, l’uso improprio dei quali è perlomeno passibile di multa.
È troppo augurarsi che ognuno impari a usare il posto che gli spetta senza fare il furbetto?
SU